Verona, incredibile Cassano – Per l’ennesima volta Antonio Cassano spiazza tutti e ci ripensa, niente più ritiro e avanti tutta con il Verona. Poco fa il fantasista barese ha parlato in conferenza stampa dal ritiro estivo della squadra gialloblù a Primiero, annunciando l’ennesimo ribaltone della sua carriera: “È stata soltanto una debolezza. Non smetto. Voglio vincere questa grande sfida. Volevo staccare ma continuo a giocare. La società mi ha consigliato di far venire qui la mia famiglia, ora voglio fare l’ultimo miracolo. Non sarei andato in nessun altro club, ma se i tifosi si sono offesi chiedo scusa. Fabio (Pecchia), il direttore Fusco il presidente, di fronte alla mia difficoltà mi sono stati vicini e mi hanno invitato a far venire qua la mia famiglia. Dopo un anno e mezzo a casa ci sono state delle difficoltà, non era semplice essere in ritiro senza la mia famiglia. Fabio, il direttore e il presidente hanno fatto un miracolo, facendo salire la mia famiglia qui anche se non si può. Chiedo scusa al Verona per quanto avvenuto. Sono motivato, alla gente posso dire di non irritarsi, dopo due giocate dimenticherà tutto”.
Verona, incredibile Cassano, il barese ci ripensa: “È stata soltanto una debolezza. Non smetto!”
Verona, incredibile Cassano – In conferenza stampa era presente anche il direttore sportivo del Verona, Filippo Fusco, ecco le sue parole: “Antonio accolto con affetto e rispetto. Si va avanti. Nuovo confronto dopo stamattina. Antonio ha avuto un momento di stanchezza. Ha avuto il coraggio di ripartire. Grande carattere. Antonio ha riflettuto. Si è rimesso in gioco. Ci ha messo la faccia, Cassano si è confrontato con le proprie difficoltà. Ci vorrà del tempo per averlo al meglio, ma noi siamo pronti ad aspettarlo. Non è facile rimettere in moto una macchina che era ferma da tempo. In un anno e mezzo Antonio aveva perso una certa routine. Era in difficoltà, ma ha una grande motivazione. Ricomincerà a divertirsi, servirà del tempo, lo sa anche lui”.