MORTE SCARPONI – Michele Scarponi non c’è più, portato via da un destino assurdo e crudele che nessuno ha voglia di accettare dopo un incidente in bicicletta. Intanto, nei corridoi dell’ospedale ‘Le Torrette’, la Gazzetta dello Sport ha intercettato un uomo che ha vissuto in prima persona gli attimi successivi allo schianto. Abitando a pochi centimetri dall’incrocio della morte, questo ‘quasi’testimone’ è stato quello che ha visto per primo la tremenda scena.
MORTE SCARPONI – “Ho visto il conducente, era lì che batteva la testa al muro a ripetizione, era disperato – le parole rilasciate all’inviato della Gazzetta dello Sport – diceva qualcosa del tipo: sono morto anch’io“.