L’esperienza di Unai Emery sulla panchina dell’Arsenal è stata altalenante, i Gunners dopo alcuni risultati deludenti hanno deciso per l’esonero. Adesso emerge un retroscena. Il tecnico crede che la causa sia stata una… strega. L’ex compagna Sacha Wright ha rilasciato un’intervista al Sun. La donna ha dichiarato di aver avuto una relazione con l’allenatore e dopo il licenziamento è stata incolpata dei pessimi risultati della squadra, come riporta al ‘Sun’. “Mi ha incolpato per il suo licenziamento. Mi ha detto che ero una strega, che gli avevo portato sfortuna. Mi ha detto ‘abbiamo cominciato a perdere il giorno che ci siamo lasciati’ e che dopo la nostra separazione era troppo stressato e non ci stava molto con la testa”.
LA RELAZIONE – “Ci siamo conosciuti nell’estate 2018 e abbiamo cominciato a parlare, ma io non seguo il calcio quindi non avevo idea di chi fosse. Mi ha detto che lavorava nel mondo dello sport e che il suo inglese era pessimo perchè si era appena trasferito a Londra. Mi ha chiesto di uscire, ma di andare in un posto non troppo frequentato. Quando siamo arrivati, in un ristorante italiano ad Hampstead, ho capito che doveva essere un tipo importante, perchè nonostante stessero per chiudere hanno fatto un’eccezione”.
“Aveva un accento molto marcato, si fermava mentre parlavamo per controllare quello che diceva con Google Translate. Ci incontravamo dopo le partite e se la squadra non aveva giocato bene mi diceva ‘è un momentaccio, sono molto stressato’. Stava sempre a guardare partite e a controllare risultati, anche a letto teneva il computer e il tablet con una partita su ognuno”. Sfoglia la fotogallery in alto con le immagini.