Psg-Pogba, T. Motta: “Per 60 milioni l’affare sarebbe della Juventus”

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thiago mottaSulla telenovela di mercato che coinvolge Psg, Juve e Pogba è intervenuto attraverso le pagine del quotidiano Tuttosport Thiago Motta, che ha commentato: “Se Pogba arrivasse al Psg per 60 milioni l’affare sarebbe della Juventus, perché, dopo averlo preso gratis lo rivenderebbe incassando tanto. E’ brava in questo tipo di operazioni. Marotta e Paratici stanno lavorando molto bene. Vidal? Mi ha sorpreso. E’ fortissimo, anche più di Pogba. Pressa, corre, ha qualità, fa goal. E’ il centrocampista più forte d’Italia e uno dei migliori d’Europa. Quest’anno lo metterei anche al posto di Xavi nella top 11 Fifa”. E su Pirlo aggiunge: “E’ un fuoriclasse. Se potessi, lo prenderei subito. Anche se io dovrei spostarmi un po’ dalla mia zona abituale. Ma per lasciare spazio a lui non sarebbe un sacrificio”. Il calciatore ha poi proseguito parlando del percorso europeo della Juventus: “Sono felice che abbia segnato Sneijder. Ma mi è dispiaciuto per i miei compagni di Nazionale. Comunque egoisticamente, considerando che potevamo trovarcela contro negli ottavi, meglio così. Con il Galatasaray è stata una gara strana, in condizioni normali passa la Juve. Se può vincere l’Europa League? Sì, però non sarà così facile. Di certo è la squadra più forte. Mi piace il modo in cui giocano: vanno sempre all’attacco e tutti difendono, cercando sempre di mettere palla a terra e giocare. Il Psg in Champions? Ci manca qualcosina, ma abbiamo una grandissima squadra, non vedo nessuna avversaria nettamente più forte della nostra. Solo il Bayern è un po’ meglio delle altre“. Motta fa poi un tuffo nel passato: “Il Genoa è stato importantissimo, mi ha aiutato a tornare nel grande calcio. L’Inter è la squadra in cui sono diventato un giocatore di livello mondiale. Sono legato a entrambe. Gasperini? Al Genoa poteva trasmettere i suoi metodi tranquillamente e i giocatori lo seguivano. Mentre all’Inter forse qualcuno lo seguiva meno. Ma era la stessa cosa anche con Benitez. Spero che Gasperini abbia un’altra chance. Ora nella squadra mancano i giocatori importanti del 2010 e degli scudetti precedenti – ha evidenziato Thiago MottaSpero che con Thohir l’Inter torni a essere grande in 2-3 anni, ma servono 3 o 4 giocatori di livello. Ora ci sono dei buoni giocatori come Palacio, Guarin e Ranocchia. Moratti? Per me l’Inter è sempre stata Moratti. Ma spero per i tifosi che Thohir possa fare bene come lui. In questo momento le conviene essere fuori dall’Europa per concentrarsi sul campionato e puntare alla qualificazione della prossima Champions, ma la vedo dura anche perché Roma, Napoli e Juve sembrano più forti”. In conclusione, sul Mondiale aggiunge:“Quest’anno ho riconquistato la Nazionale e sono molto felice. Era un mio obiettivo, tutt’altro che semplice: averlo raggiunto mi riempie di orgoglio. Il Mondiale sarà molto importante. Perché è un Mondiale, non perché sarà in Brasile. Sono felice di giocare per l’Italia non mi vedo con il Brasile. Per me la Seleçao è una avversaria come le altre. Una grande come Francia, Spagna e Germania. Brasile favorito? Hanno una grandissima squadra e sono già abituati al clima, ma dovranno fare i conti con tanta pressione”.

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