Dopo aver ceduto il trono del Pallone d’Oro al capitano dei Blancos Cristiano Ronaldo, Leo Messi ha parlato della rivalità che più volte l’ha visto contrapposto allo stesso talento portoghese: “Ai tifosi e ai giornalisti piace la rivalità, ho capito che andrà avanti per sempre. Al prossimo Clasico ripartirà il ritornello e tutti ne parleranno come una sfida tra noi. Anche se non ha senso. Facciamo che la prossima volta ne segniamo due a testa e poi vince il Barcellona”. La Pulce ha poi ironicamente aggiunto: “Si dice che chi vince il premio pre-Mondiale poi in estate non va bene. Io non ci credo, ma visto che nel 2009 sono diventato Pallone d’oro e nel 2010 l’Argentina è uscita ai quarti e io non ho segnato neanche un goal, vediamo che succede. Non ho pensato al premio, solo a recuperare dall’infortunio”. Messi, reduce da una stagione sotto tono e condita da qualche infortunio, si è detto ottimista per la sua condizione fisica: “A ogni partita ritrovo ritmo e confidenza. Per la forma perfetta ci vuole ancora tempo però tornare a giocare mi ha dato un’energia inaspettata, sono felice di stare in campo come non capitava da un po’ e ho la sensazione che il 2014 sarà un grande anno. Per me, per il Barcellona e per l’Argentina. Se vinciamo il Mondiale tutto il resto si dimentica. Siamo sempre tra i favoriti e lo sappiamo”.