Il Genoa lascia Cagliari con una sconfitta che brucia e che lascerà per molti giorni parlare data l’ingiusta espulsione cominata a Manfredini dal direttore di gara Giacomelli. Manfredini viene strattonato da Conti nella mischia in area in attesa dell’angolo di Lodi. L’arbitro ferma il gioco ed estrare il secondo cartellino per il difensore genoano, già ammonito dopo il fallo in avvio di gara su Pinilla. Ammonito anche Conti. Davvero esagerata la decisione di Giacomelli che, al posto di un semplice e classico richiamo verbale, ha deciso di lasciare il Genoa in 10 per tutto il secondo tempo: il Grifone nella ripresa si è dovuto arrendere ai sardi che dopo aver pareggiato con Sau hanno poi ribaltato il match ancora con l’ex attaccante della Juve Stabia. Amaro in bocca per tifosi e squadra, il Genoa in 11 contro 11 avrebbe potuto disputare un altra gara, soprattutto alla luce di come stava andando il primo tempo.Rammarico per Gasperini che ai microfoni di Skysport commenta così l’episodio contestato: “Giocare in dieci per un’ora non è facile, noi ci siamo principalmente difesi e il Cagliari ha sfruttato la superiorità numerica e nel finale ha ribaltato il match – ha rivelato il mister del Genoa. Conti andava espulso ma purtroppo è andata come tutti sappiamo e come spesso accade in queste situazioni nel finale di gara la squadra in superiorità numerica si sbilancia in avanti per trovare il goal vittoria. Si può perdere o pareggiare, noi purtroppo abbiamo perso”.Gasperini ha poi analizzato gli avversari: “Il Cagliari è una buona squadra e con quell’aiuto dell’arbitro sono riusciti ad attaccare meglio e creare diverse opportunità” – ha così concluso il tecnico del Genoa.