E sono 136! Record man Gianluigi Buffon che con la gara di ieri sera raggiunge a parimerito il suo amico nonché ex compagno di squadra Fabio Cannavaro. Per l’occasione il portierone bianconero è sceso con una particolare fascia di capitano, che ha raffigurato il numero centotrentasei. Sono tante le critiche che hanno colpito Buffon, specie nell’ultima di Confederation Cup quando il numero azzurro è apparso incerto in alcune situazione.
La cosa curiosa è che il primo gol subito da Buffon è stato siglato proprio proprio da Cannavaro in occasione della gara di andata dello spareggio di qualificazione ai Mondiali 1998 nella partita Russia-Italia (1-1). In occasione della 136esima gara queste le parole di Buffon: “Sedici anni bellissimi, ho iniziato molto presto e finirò tardi, ho sempre indossato con onore la maglia azzurra. A parte le prime presenze quando ero giovane, le ultime 110 non sono state solo partite. Mi sentivo di rappresentare il Paese, la mia gente. Le giocavo con emozione e cuore. La Nazionale indimenticabile è «quella vincente del mondiale”.
Se non dovessi essere più convocato?
“Non ci sarebbero problemi se dovessero decidere di non chiamarmi più o di mettermi in panchina. Ma rifiutare un’eventuale convocazione sarebbe come sputare su qualcosa di irrinunciabile. Quando mi diranno “Gigi basta così” saluterò”