”Considero la nostra una bella posizione”. L’Udinese e’ al nono posto e Francesco Guidolin e’ soddisfatto. ”Considero la nostra una bella posizione. Spesso vedo che viene riconosciuta la paternita’ di un ottimo torneo alle squadre vicine a noi. Non capisco perche’ lo stesso metro di giudizio non debba valere per noi”, dice il tecnico friulano alla vigilia della gara casalinga con il Bologna. ”Siamo impegnati a rincorrere il Catania perche’ e’ la squadra che ci precede immediatamente in classifica e a non farci raggiungere dalle inseguitrici. Sono concentrato su chi ci sta davanti ma non voglio parlare di Europa, guardiamo la classifica di giornata in giornata proprio come abbiamo fatto negli ultimi tre anni”, aggiunge.
L’avversario di turno e’ reduce dal k.o. incassato contro la Juve. Prima dello stop contro i bianconeri, la formazione allenata da Stefano Pioli ha offerto ottime prestazioni e raccolto risultati positivi. ”I rossoblu’ dispongono di un buon organico e di un ottimo allenatore: rappresentano una bella realta’ del nostro campionato. Credo abbiano raccolto meno di quello che meritavano, ma ultimamente fanno faville. In un mese il Bologna ha regolato la pratica salvezza facendo sudare anche la Juventus”, dice Guidolin. ”La squadra di Pioli e’ ricca di talento con elementi di grande qualita’ come Gilardino, Perez e Diamanti. C’e’ la giusta miscela tra gioventu’ ed esperienza”, aggiunge.
Il Bologna non potra’ contare su Diamanti. ”Pioli e’ molto abile a cambiare il sistema di gioco. Fino ad alcuni anni fa era impensabile vedere una squadra cambiare modulo di domenica in domenica. Ora, invece, e’ diventata un’abitudine”. Guidolin, dopo la pausa per gli impegni delle Nazionali, ha ritrovato Muriel: ”Si e’ allenato con il gruppo oggi e mi e’ sembrato fresco e brillante. Non ha giocato nemmeno uno spezzone di partita in Sud America, ma non e’ detto che sia un vantaggio”. Pioli ha appena rinnovato il contratto. E Guidolin? ”Io non ho bisogno di rinnovare il contratto perche’ ce l’ho gia’”, taglia corto, concentrandosi sulla fase finale del campionato. ”Vogliamo aggiungere punti alla nostra classifica e, se possibile, migliorarla. Arrivare ottavi non e’ la stessa cosa che arrivare decimi o dodicesimi”.