Berlusconi: “Balotelli? E’ una mela marcia, non lo voglio”

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berlusconiE’ periodo bollente dal punto di vista politico ed elettorale, ma Silvio Berlusconi rilancia anche parlando del suo Milan. Ad Antenna 3 ribadisce le sue convinzioni, a partire dal no a Balotelli: “Mi spiace doverlo dire, ma nel Milan è molto importante l’aspetto umano. Se metti una mela marcia nello spogliatoio può infettare tutti gli altri. Io ho avuto modo di dare un giudizio sulla persona Balotelli, non accetterai mai che facesse parte dello spogliatoio del Milan“. Sottolinea invece l’investitura ad El Shaarawy e la speranza di ritrovare il miglior Pato: “Come è stato nel passato per i vari Maldini e Baresi, El Shaarawy può fare per sempre parte della nostra storia. E’ già diventato un simbolo del Milan. Pato? L’accordo è stato che lui va in Brasile, ci rimane un anno, un anno e mezzo e poi torna al Milan. Questo è quello che mi ha detto abbracciandomi l’ultima volta che ci siamo visti, ad Arcore“.

Il presidente rossonero ha inevitabilmente parlato anche di futuro, a partire dal sogno Guardiola: “Sono molto basse le possibilità che Guardiola possa venire al Milan. Noi abbiamo giudicato di non avere chance, nonostante lui mi avesse detto che il Milan gli era simpatico e provasse ammirazione nei miei confronti, e apprezzamento per il Lago di Como, dove potevo offrirgli una bellissima villa“. Su Allegri, se avesse mai pensato di esonerarlo: “Il presidente del Milan deve dire sempre la verità? Passiamo alla prossima domanda“. Chiusura dedicata al mercato. “Abbiamo nel mirino tre giovani, uno italiano che gioca in Italia e due stranieri ma non sappiamo se sarà possibile averli in questo frangente. Sneijder? Ha 28 anni, non rientra nei piani del Milan“, ha concluso Berlusconi.

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