Leicester, Ranieri: “Guadiamo avanti, il destino è ancora nostro”

CalcioWeb

Il tecnico del Leicester, Claudio Ranieri, ha rilasciato una lunga intervista a Fox Sport: “Siamo come uno scalatore, non guardiamo sotto, ma sempre avanti”

“Ancora non sono arrivato a sognare in inglese. Lasciamo sognare i nostri tifosi, dobbiamo stare concentrati e anche rilassati con gioia e allegria come facciamo nell’allenamento settimanale. Siamo come uno scalatore, non guardiamo sotto, guardiamo sempre avanti. Sappiamo che il nostro destino lo scriviamo noi”. Così Claudio Ranieri in esclusiva a Fox Sports all’interno dello speciale “Il Favoloso Leicester” che andrà in onda stasera alle 20 su Fox Sports (canale 204 di Sky) e in replica mercoledì 20 aprile alle 10.00, venerdì 22 aprile alle 22.30 e sabato 23 aprile alle 12.30. “All’inizio quando sono arrivato ho fatto giocare i ragazzi come erano abituati e dicevo che avrei cambiato il meno possibile – ha proseguito l’allenatore italiano -, ma poi mi accorgevo che non funzionava quindi piano piano ho cominciato a cambiare le cose e ho visto le qualità che avevano e come potevamo noi creare danni all’avversario, ad esempio giocando in verticale”. Ranieri definisce cosi’ il suo Leicester: “dico sempre alla mia squadra, stimolandola, che siamo come la Raf (Royal Air Force), le frecce tricolori, perchè andiamo sempre in verticale, cosi’ creiamo problemi agli avversari. Ogni tanto li richiamo per non fargli scordare che siamo come le frecce tricolori. Non siamo bravi a tenere il possesso di palla, ma la mettiamo avanti e andiamo sempre in verticale per colpire con più facilità”.

“E’ bello e sono orgoglioso che venga fatto il mio nome però ho toccato con mano e per il momento non e’ il mio lavoro. Quando ho allenato la Grecia avevo i ragazzi a disposizione solo 3, 4 giorni prima della partita e poi se ne andavano – spiega Ranieri -. Anche se i ragazzi italiani li conoscerei già, ma ho bisogno di stare giornalmente con loro. Non parlo molto ma mi piace dare dei piccoli flash ai giocatori per tenerli tutti motivati e cosi’ non ci riuscirei. In questo momento non potrei farlo”. Sui primi contatti con la presidenza del Leicester Ranieri racconta: “la presidenza nel colloquio iniziale mi assicurò che qualora fossi diventato io l’allenatore mi avrebbe comprato un difensore da 7 milioni di euro. Perchè di solito è molto difficile fare un acquisto in difesa per i presidenti. L’unica domanda che mi fece il figlio del presidente era legata a una possibile retrocessione in Championship: mi chiese se fossi rimasto lo stesso alla guida della squadra. Risposi di si’. Spero di restare molti anni qua”. Ranieri parla anche del Cagliari che lui portò in Serie A e che sta per ottenere una nuova promozione nella massima categoria. “Tanti tanti complimenti al mio Cagliari. Lo sento ancora mio perchè lì la mia carriera e’ sbocciata, quindi complimenti a tutti, società, allenatore e giocatori”. (ITALPRESS).

Condividi