Oddo: “E’ un periodo sfortunato”. Cosmi: “Vincere a Pescara è un risultato importante”, ecco i protagonisti di Pescara-Trapani
Massimo Oddo, tecnico del Pescara, se la prende con la sfortuna dopo la sconfitta contro il Trapani: “E’ un periodo in cui ci va quasi tutto storto, qualche errore l’abbiamo fatto ma abbiamo attaccato e prodotto tanto gioco. Tutto sommato siamo ancora terzi e bisogna stare sereni. Ho messo in campo alcuni uomini che avevano giocato meno ed erano più freschi. Non volevo schierare troppi diffidati, vista anche l’assenza di Memushaj”
Su Cocco l’allenatore adriatico si dice possibilista: “Se mi darà buoni segnali in allenamento sicuramente giocherà”. Per quanto riguarda il Trapani, Oddo ha parole di elogio: “Nel primo tempo si sono giocati la partita, mentre nella seconda frazione hanno alzato una bella muraglia, difficile da superare. Lottano con molto ardore.” Serse Cosmi, trainer del Trapani, analizza l’incontro così: “Nel primo tempo ho messo la difesa a quattro, bloccando bene Lapadula. Fare densità nelle retrovie va bene ma non basta: bisogna ripartire in velocità, l’abbiamo fatto ed abbiamo avuto successo. Citro, Coronado, Nizzetto, Petkovic sono giocatori importanti tecnicamente, che non sempre mostrano personalità ma oggi l’hanno fatto”.
Nicola Citro, attaccante del Trapani, esprime la sua gioia per una bella prestazione della squadra: “Siamo stati concentrati, abbiamo bloccato una squadra molto forte, è un risultato esterno che ci rende orgogliosi”. Michele Fornasier, difensore del Pescara, ha così giustificato il suo rammarico: “Nel primo tempo siamo partiti male, nel secondo abbiamo schiacciato gli avversari nella loro metà campo e si è giocato ad una porta sola. Giochiamo un bel calcio ma dobbiamo essere più cattivi e più concreti”. Alessandro Bruno, centrocampista di contenimento del Pescara, sostiene che “la squadra ha lottato, purtroppo abbiamo pagato a caro prezzo alcuni errori. Abbiamo avuto qualche difficoltà nel trovare degli spiragli visto l’atteggiamento difensivo del Trapani. Ci siamo scoperti tanto e ci siamo fatti sorprendere in contropiede. Dobbiamo far circolare il pallone più velocemente e dobbiamo essere più lucidi. Perdere così questa partita è stato un suicidio. Dopo il nostro goal del pareggio, nel finale, abbiamo tentato di vincere e ci siamo buttati in avanti, volevamo vincere ma bisogna imparare anche a non prendere troppi rischi”.
