Pescara, nuovo stadio “all’inglese” entro tre anni: la FOTO del progetto

CalcioWeb

A Pescara sorgerà presto il nuovo stadio “all’inglese”, proprio al posto dell’attuale Stadio Adriatico

A Pescara sorgerà, al posto dell’attuale Stadio Adriatico, un nuovo impianto all’inglese, da destinare principalmente alle partite di calcio. E’ quanto assicurano il sindaco Marco Alessandrini e l’assessore allo sport Giuliano Diodati. Non solo: la struttura avrà le tribune coperte, molti comforts, apparecchiature tecnologiche, negozi e ristoranti. Rispetterà gli standards per gli stadi denominati “euro 4” e pertanto potrà potenzialmente ospitare anche le gare dei mondiali.

Ecco le parole di Alessandrini: “E’ un’opera che aumenta il profilo della sicurezza e dell’accessibilità. Sarà uno stadio interamente coperto, senza barriere, con degli standard di sicurezza elevatissimi e con l’ausilio di tecnologie che permetteranno ai tifosi di partecipare attivamente agli eventi sportivi, rendendo il nuovo stadio una delle eccellenze in Italia in termini di impiantistica di ultima generazione. I riflessi positivi sono destinati ad incidere non solo sulla riduzione della spesa pubblica, visto che ad oggi il costo annuo dello stadio a carico della collettività è pari ad oltre 1 milione di euro, ma anche con ricadute positive sull’economia cittadina e del territorio regionale, con un investimento privato di oltre 40 milioni di euro, a costo zero per la Pubblica Amministrazione”.

Progetto dello Stadio Adriatico in 3dDue sono le incognite che rischiano di minare la bontà del progetto:

  1. La pista d’atletica sparirà e lo Stadio Adriatico, che ha ospitato in passato i campionati italiani di atletica e i prestigiosi “Giochi del Mediterraneo”, sarà tagliato fuori da questo genere di eventi.
  2. La Sovrintendenza alle Belle Arti ha espresso ufficialmente dei dubbi sull’opportunità dell’operazione, ventilando ipotesi di porre un vincolo architettonico sullo stadio (come se fosse il Colosseo, ndr).

L’assessore Diodati ha assicurato:“Andremo avanti con questo progetto e troveremo un accordo con la Sovrintendenza. Il Comune risparmierà 800 000 euro all’anno per la gestione dell’impianto, dandolo in affidamento alla società Pescara Calcio per i prossimi 50 anni. Inoltre verranno investiti dai privati, a costo 0 per il comune, 40 milioni di euro”.

Per quanto riguarda la pista di atletica, Diodati ha assicurato che “ne verrà creata un’altra a San Donato, non lontano dal carcere”, ma a tal proposito le perplessità rimangono.Per avere in futuro manifestazioni importanti di atletica, come in passato, non basta fare la pista, ma ci vuole anche uno stadio all’altezza. A dicembre sarà dunque presentato un progetto più dettagliato del restyling, ma si sta facendo del trionfalismo eccessivo: la città avrà uno stadio più bello e nuovo, ma perderà l’opportunità di ospitare alcuni tipi di manifestazioni nazionali e internazionali.

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