I Calabresi si difendono bene, ma si devono arrendere al ritmo dei padroni di casa: il Pescara ha la meglio sul Crotone
Perdere 4-1, per la prima in classifica, viene interpretato come un brutto scivolone e un segnale preoccupante. In serie B è un evento normalissimo e bisogna valutarlo con molta cautela. Il Crotone potrebbe sembrare la classica squadra “sei mesi”. Con questa definizione intendiamo indicare una compagine outsider che fa bene la preparazione nei primi sei mesi e forte di un affiatamento trovato già da tempo, si impone nella prima parte di campionato, per poi calare nel girone successivo.
Il vantaggio di una preparazione atletica mirata al girone di andata sta nel raggiungere subito quasi tutti i punti che servono alla salvezza. C’è anche da dire però che si facevano congetture simili sul Carpi l’anno scorso, ma la squadra emiliana ha ulteriormente sorpreso tutti, rimanendo in testa fino alla fine del campionato. I Calabresi hanno bloccato il gioco del Pescara abbastanza bene nel primo tempo, ripartendo in contropiede con delle buone azioni.
Si sono dovuti arrendere però di fronte al ritmo degli Abruzzesi, che ormai giocano quasi a memoria, e all’esuberanza tecnica di gente come Caprari e soprattutto Lapadula. Il Pescara ha così preso il largo nel finale del primo tempo e gli ospiti non hanno mai dato l’impressione di potergli tenere veramente testa. Il Pescara ricorda molto quello di Zeman, che conquistò brillantemente la serie A qualche anno fa. L’atteggiamento che sta provando a dargli il tecnico Oddo somiglia molto a quello del Boemo: spavaldo e senza paura, senza tatticismi o speculazioni. Si prova a vincere ogni gara e dopo il primo goal si cerca di fare il secondo, il terzo e così via.
Oggi tale modo di giocare ha pagato, anche se in altre occasioni, come contro l’Ascoli, un po’ di tattica e di gestione delle energie, facendo girare il pallone, avrebbe giovato agli Adriatici. I biancazzurri ora sono vicini alla vetta della classifica, tenendo conto che hanno una partita da recuperare rispetto all’attuale calendario. Da segnalare ancora oggi è la grande prestazione di Gianluca Lapadula, che corre tantissimo e continua a segnare.
