Il Carpi si sarebbe dovuto allenare oggi alle 15 al “Braglia”, ma il Modena ha vietato l’utilizzo dell’impianto ai cugini
Quello di oggi alle 15 doveva essere l’allenamento consueto che il Carpi svolge sul prato dello stadio Braglia di Modena due giorni prima di ogni gara casalinga (sabato c’e’ il delicato Carpi-Bologna). E invece la seduta non si è svolta: il Modena ha infatti deciso di vietare al Carpi l’utilizzo dell’impianto, dove invece è stata convocata la Primavera gialloblù, e così mister Sannino e i giocatori biancorossi sono rientrati a Carpi, allenandosi sul prato del Cabassi. Una vicenda grottesca i cui contorni sono ancora tutti da definire. A parlare è stato il team manager del Carpi, Matteo Scala, che davanti ai portoni chiusi del Braglia ha spiegato: “I pagamenti dell’affitto del campo da parte del Carpi sono tutti regolari, ma i soldi sono stati pignorati dal tribunale di Modena per pagare i debiti del Modena”. Il Carpi ha annunciato un comunicato sul proprio sito in cui darà la sua versione, al campo però è arrivato anche Caliendo che più tardi incontrerà la stampa per spiegare i motivi della clamorosa decisione.