Serie B, grande performance dell’Ascoli: il Pescara soccombe, le considerazioni

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Il Delfino non vince ad Ascoli da 27 anni; grande rivalità tra le due tifoserie ma il campo ha regalato tante emozioni nel match della 7^ giornata del campionato di Serie B

E’ una lunga storia di rivalità, quella tra Ascoli e Pescara. Le due squadre si sono incontrate molte volte in diverse categorie. Sono due clubs che negli ultimi decenni hanno avuto come dimensione abituale la serie B, con qualche ascensione in A e alcune cadute in terza serie. Gli abruzzesi non vincono al Del Duca da 27 anni, e l’ultimo confronto ha rispettato la tradizione. I bianconeri hanno prevalso per 3-1, dopo essere andati sotto ad opera di un ottimo Lapadula. Ci hanno pensato Perez, Giorgi e Petagna (quest’ultimo con un rigore) a ribaltare le sorti dell’incontro.

LaPresse/Simone Fanini
LaPresse/Simone Fanini

Le ragioni della vittoria dei marchigiani sono chiare: il Delfino ha giocato un gran primo tempo, correndo molto, ma consumando molte energie. Nella seconda frazione il più esperto Ascoli, dopo essere andato sotto, ha dimostrato più freschezza atletica e con lanci e palle aeree ha messo in difficoltà i corazzieri della retroguardia adriatica. C’è una costante in negativo per i biancazzurri quest’anno: non sanno mantenere il vantaggio, raramente riescono a gestire il pallone con il palleggio e col possesso palla. Cercano sempre di attaccare a ritmi elevati, ma poi quando la benzina finisce, sono dolori. Fa sorridere il fatto che l’Ascoli, anagraficamente più vecchio, nel secondo tempo e soprattutto nel finale sia stato più in forma.

LaPresse/Simone Fanini
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Per quanto riguarda il pubblico sugli spalti, il campanilismo ha creato energia positiva, con una buona partecipazione di pubblico (anche di quello ospite) e sano entusiasmo palpabile trasmesso alle due squadre, che hanno giocato un bel calcio e hanno prodotto uno spettacolo divertente. I bianconeri vedono finalmente la luce, dopo un avvio di campionato difficile dovuto unicamente alla loro partecipazione al torneo di serie B che è stato in forse fino all’ultimo. Ottenuto il ripescaggio in virtù della condanna del Teramo, la dirigenza del Picchio ha allestito una bella squadra. Sia pure costretta a fare il suo calciomercato tardi, ha portato a casa gente come Giorgi, Antonini e Petagna, che in quest’ultimo confronto hanno fatto davvero una bella figura.

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