PSG, Verratti: “arbitri francesi più severi”

CalcioWeb

Il centrocampista azzurro del PSG, Marco Verratti, è soddisfatto della sua esperienza in Ligue 1, ma ancora non pensa al rinnovo

“Rinnovo? C’è un dialogo costante col club ma ho ancora quattro anni di contratto e c’è tempo per pensarci. Giochiamo ogni tre giorni e non voglio pensare a nient’altro che al campo”. Marco Verratti, intervistato da ‘L’Equipe’, non ha fretta. Il suo legame col Paris Saint Germain scade nel 2019 e c’è tutto il tempo per sedersi a un tavolo e trattare.

Del resto l’ex centrocampista del Pescara si sta ritagliando sempre più spazio e in questa stagione sembra essere diventato uno dei giocatori ai quali Laurent Blanc non vuole mai rinunciare. “Sin da quando sono arrivato qui ho sentito tantissima fiducia, ho giocato molto perché ho avuto la fiducia dell’allenatore, dei compagni, non credo che il mio status sia cambiato e voglio continuare a fare di tutto per vincere”, fa spallucce Verratti.

Il tecnico francese gli ha chiesto però di collezionare meno cartellini. “So che si fanno degli errori, è il calcio, ma devono essere errori intelligenti – commenta – Ho cominciato a capire come pensano gli arbitri: in Francia sono più severi, più duri e parlare con loro non è sempre una buona cosa anche se ora il mio francese è migliore e posso farmi capire”.

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