Digne spiega la scelta di lasciare il Psg per trasferirsi alla Roma: “Qua gioco, a Parigi guardavo le partite dalla panchina”
Uno degli acquisti più azzeccati dalla Roma nella sessione estiva del calciomercato è stato sicuramente il terzino Lucas Digne, espressamente richiesto da Garcia. Protagonista in positivo in questo avvio di stagione della squadra giallorossa l’esterno francese speiga il reale motivo che l’ha spinto a trasferirsi nella Capitale.
“In tre partite ho affrontato i campioni d’Italia e quelli d’Europa. A Roma ho la possibilità non solo di migliorare tatticamente, ma di andare in campo contro squadre come il Barcellona, quando invece a Parigi partite del genere me le guardavo dalla panchina”, racconta Digne a l’Equipe.
Tornando proprio alla gara contro i blaugrana, Digne dichiara: “Nell’azione del goal Messi mi ha pestato un piede facendo fallo. D’altronde alla fine si è pure scusato”.
Il terzino francese apprezza l’ambiente romano e spiega: “E’ andato tutto velocemente, ma sono stato accolto bene da tutti, staff e spogliatoio. Appena sono arrivato Totti ha detto scherzosamente di lasciarmi tranquillo. Il clima qui è familiare”.
Poi il numero 3 giallorosso ribadisce: “Avere la fiducia dell’allenatore è importante, ma non ho scelto la Roma solo per Garcia. Il club mi seguiva da anni. Avevo altre offerte anche in Inghilterra, ma qua ho sentito la volontà di tutti, e sapevo cosa voleva l’allenatore da me”.
Infine Digne ammette: “L’Europeo è un mio obiettivo, ma per centrarlo devo giocare. A Parigi non succedeva”.