La nuova sportiva americana, la Rezvani Beast, sfoggia una linea estremamente sportiva che lascia presagire le incredibili prestazioni da supercar
Bassa, affilata e caratterizzata da linee che sembrano voler tagliare l’aria: stiamo parlando della Rezvani Beast, inedita ed esotica supercar californiana caratterizzata da un corpo vettura da roadster, capace di sfoderare prestazione da far impallidire qualsiasi hypercar disponibile sul mercato.
Sotto la carrozzeria della “Bestia” si cela un quattro cilindri 2.4 litri turbo di derivazione Honda, in grado di sviluppare 500 CV a 7.350 giri/min e 507 Nm di coppia massima, mentre la lancetta della bilancia si ferma sui 750 kg. L’abbondante cavalleria viene scaricata sulla trazione posteriori tramite l’uso di un cambio manuale a 6 marce che in alternativa può essere sostituito da un sequenziale ( optional da circa 30.000 euro). Le prestazioni dichiarate sono a dir poco stupefacenti: la vettura brucia lo scatto da 0 a 100 km/h in soli 2,7 secondi e raggiunge i 266 km/h di velocità massima.
Le prestazioni da sportiva purosangue sono tenute a bada da freni Alcon dotati di 4 pistoncini e derivati dalle corse, mentre le sospensioni sono di tipo indipendente, realizzate in alluminio forgiato. La Rezvani Beas. Tutta questa potenza viene trasferita alle ruote posteriori, da 295/30 montate su cerchi da 19″ in alluminio, attraverso un cambio manuale a 6 marce oppure un sequenziale optional da più di 30.000 euro. Con questa potenza la Beast riesce a stampare uno 0-100 in 2,7 secondi e raggiungere una velocità massima di 266 Km/h.
Non dite che in queste calde giornate estive non avete pensato a quanto sarebbe bello avere un’auto decappottabile da godervi tra le curve con il sole in faccia. Se non siete così fortunati da averne già una, ora avete una scelta in più: la Rezvani Beast. A muovere questo missile su ruote (prodotto in California sulla base della Ariel Atom dal piccolo produttore Rezvani) è un quattro cilindri 2.4 Honda turbocompresso e dotato anche di compressore volumetrico che sviluppa 500 CV a 7.350 giri/min e ha 507 Nm di coppia massima. Tutta questa potenza viene trasferita alle ruote posteriori, da 295/30 montate su cerchi da 19″ in alluminio, attraverso un cambio manuale a 6 marce oppure un sequenziale optional da più di 30.000 euro. Con questa potenza la Beast riesce a stampare uno 0-100 in 2,7 secondi e raggiungere una velocità massima di 266 Km/h.
I freni sono Alcon a 4 pistoncini derivati dalle corse che, insieme alle sospensioni indipendenti in alluminio forgiato o con le Bilstein regolabili (optional da circa 4.000 euro), garantiscono ottime prestazioni anche in pista. L’ago della bilancia si ferma ad appena 750 Kg e per raggiungere questo risultato si è scelto di usare la fibra di carbonio anche per la carrozzeria, il telaio e le componenti degli interni. Per salvare ancora qualche chilo è stata eliminata l’imbottitura dei sedili, i tappetini e pure il parabrezza (che si può avere optional a circa 2.200 euro) ed in generale tutto il superfluo. Dalle foto dell’abitacolo però si vede come non si sia voluto rinunciare al sistema di infotainment che gode anche del sistema Apple CarPlay e dell’impianto audio potenziato, optional da 2.675 euro. La Beast è disponibile a partire da Giugno 2015 ad un prezzo di circa 147.000 euro ma, stando alla lista degli optional, il conto può salire in fretta.