La festa più grande al Guanghzou? Quella dell’esonero di Cannavaro. Ma non si esulta per la sua partenza, lo si ringrazia per il suo lavoro
Successore dell’ex vincentissimo Marcello Lippi, sette mesi dopo aver iniziato un ottimo lavoro sulla panchina del Guanghzou (primo posto in campionato e quarti di finale nella Coppa campioni asiatica) Fabio Cannavaro viene esonerato. Al suo posto sulla panchina cinese arriva Felipe Scolari, uno al quale non servono presentazioni, per l’inizio di un progetto ambizioso.
Acclamato dal suo arrivo fino alla sua partenza, i tifosi del Guanghzou hanno salutato il loro allenatore-campione con cori e striscioni, ringraziandolo per l’ottimo lavoro svolto sulla panchina della loro squadra. Niente lacrime o rancori per Cannavaro che ha accettato la scelta della dirigenza cinese e ha salutato tutti con un sorriso sulle labbra.
Rimane un pizzico d’amaro in tutti però, nel leggere una bella storia senza un lieto fine. Il lavoro di una stagione affidato ad un altro, seppur della caratura di Scolari, colpirebbe nell’orgoglio il più grande degli sportivi. Eppure il momento più bello della stagione del napoletano in Cina probabilmente è proprio la ‘festa’ per il suo esonero. Che, a dirlo, suona davvero strano!