Durante il derby col River Plate, alcuni tifosi del Boca avrebbero spruzzato dello spray urticante sui giocatori avversari
Tempi duri per il Boca Juniors: un magistrato argentino ha ordinato la chiusura temporanea della Bombonera, lo stadio dei gialloblù, in attesa che si accertino le responsabilita’ per l’attacco con spray urticante contro i giocatori del River Plate.
Il procuratore generale di Buenos Aires, Martin Ocampo, ha anche annunciato un’ispezione sul campo e nel tunnel gonfiabile per raccogliere prove sull’episodio che ha portato all’interruzione della partita di ritorno degli ottavi di Coppa Libertadores tre le due squadre più famose e blasonate d’Argentina. Verranno anche verificate possibili “leggerezze” nei controlli da parte delle autorità competenti.
La sfida era ferma sullo 0-0, quando al rientro delle squadre in campo dopo l’intervallo, alcuni calciatori dei River sono stati investiti dal gas urticante contenuto in un ordigno fatto esplodere proprio dentro il tunnel degli spogliatoi. Funes Mori, Ponzio, Vangioni e Kranevitter sono stati i giocatori maggiormente colpiti e hanno riportato delle ustioni di primo grado.
Gara sospesa e a questo punto restano in ballo due ipotesi: vittoria del River Plate a tavolino o ripresa della gara in campo neutro. Il Boca poi rischia di non giocare per diverso tempo nel suo stadio, che potrebbe essere chiuso per un pò di tempo.
L’allenatore del River Plate Marcelo Gallardo non ha badato ai convenevoli commentando l’episodio: “E’ una vergogna”.
