Juventus, Allegri: “Favoriti? Sì, ma non troppo. Pogba fuori anche al ritorno”

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La conferenza stampa di Massimiliano Allegri alla vigilia di Juventus-Monaco: il punto sugli infortunati, sul modulo di gioco e sui protagonisti

Alla vigilia di Juventus-Monaco, Massimiliano Allegri e Giorgio Chiellini si presentano nella consueta conferenza stampa per rispondere alle domande dei colleghi circa l’andata dei quarti di finale di Champions League e molti altri argomenti d’interesse più o meno elevato, come ad esempio i tantissimi infortuni. “Pirlo e Barzagli? Sono in buone condizioni, così come sono stati recuperati in pieno Tevez e Buffon”, conferma il tecnico bianconero. “Pirlo non gioca da 40-45 giorni, Barzagli si è fermato negli ultimi giorni per un affaticamento muscolare: dovrò decidere su entrambi nell’ultimo allenamento di domattina. Pogba? Le possibilità che giochi la partita di ritorno sono pari a zero. Fortunatamente ho centrocampisti in grado di sostituirlo, non con le stesse caratteristiche ma sicuramente a metà campo possiamo giocare bene lo stesso”.

Allegri parla anche degli avversari del Monaco, squadra da non sottovalutare in nessun modo: “E’ stata una sorpresa, ma ha eliminato Benfica e Zenit nel girone, subendo un gol in sei partite. Ha dei valori, è la miglior difesa di Francia. Sono numeri non casuali, la squadra è molto organizzata e l’allenatore è molto bravo e furbo. Per passare il turno dovremo fare due belle partite. La qualificazione si gioca come col Borussia Dortmund. Bisognerà essere molto pazienti domani sera, giocare bene e sapere che molto probabilmente la qualificazione non si risolverà domani sera. Tutti lo vorremmo ma è molto difficile. Non avremo poi tempo per rifarci, dovremo sbagliare il meno possibile”.

Juve favorita? Sì ma non troppo: “In un quarto di finale puoi essere solo un po’ più favorito dell’avversario. Senza la stessa intensità tecnica e mentale vista col Dortmund sarà difficile. Vedo queste due partite coi monegaschi molto più complicate delle precedenti perché una squadra che prende pochi gol rende le gare più difficili: ti viene la voglia di buttarti avanti e concedere più spazi, cosa che non dobbiamo fare. Il BVB era più offensivo, il Monaco è l’opposto. Dovremo avere l’umiltà di saperli affrontare con enorme intelligenza. Non subire reti in casa è molto importante. Il nostro obiettivo è passare il turno, che sia con 0-0 o con 1-1 va bene lo stesso. Non so se sarà una partita noiosa, poi il calcio è imprevedibile perché può diventare spettacolare se dovesse arrivare un gol dopo 2′, ma il nostro obiettivo è arrivare in semifinale”.

“La squadra sembra avere la condizione fisica che volevo, poi vedremo domani sera cosa saremo in grado di fare”, continua il tecnico toscano, che fa il punto sul modulo e sui protagonisti.“E’ una gara di tale fascino e con un obiettivo talmente grande che troveremo gli stimoli e la forza. La squadra fisicamente sta bene, scherzi a parte. E’ ovvio che con Barzagli giocheremmo a tre e senza di lui giocheremmo a quattro. Difficilmente lui e Pirlo giocheranno insieme. Vidal? E’ in un momento buono perché ha trovato la condizione dopo tanto tempo. Tornava dal Mondiale non in buone condizioni, si è fatto male, ora sta bene e lo dimostra in campo. Di qui a fine anno potrà solo migliorare. Tevez? Sta facendo una stagione straordinaria ma non abbiamo ancora ottenuto niente, dobbiamo andare avanti così. Ora vogliamo fare bene col Monaco nella gara di domani e ributtarci subito in campionato”.

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