Il calciatore del Psg non le manda a dire ad arbitro e avversari
Il Psg nonostante l’inferiorità numerica è risuscito nell’impresa di eliminare il Chelsea e di approdare ai quarti di finale di Champions League. L’espulsione a Zlatan Ibrahimovic è sembrata esagerata, lo svedese commenta così l’episodio: “quando ho visto il direttore di gara che mi sventolava il cartellino rosso ho pensato ‘non sa quello che sta facendo’, o forse ha visto qualcos’altro – ha detto – Ma la cosa peggiore è stata la reazione dei calciatori del Chelsea. Tutti a pressare l’arbitro per condizionarlo. Mi sembrava di avere 11 bambini attorno a me. Non so se Oscar abbia simulato, se lo abbia colpito duramente, ma ormai non importa. La cosa che conta davvero è che abbiamo passato il turno, e ora vediamo cosa potrà accadere”. Sul match: “da parte nostra è stata una prestazione grandiosa – continua Ibrahimovic – perché abbiamo giocato gran parte del match in 10 contro 11, anche nei supplementari. I miei compagni hanno messo in campo l’anima. Abbiamo mostrato qualità, ma anche tanto cuore”.