Juve e Roma, un duello infinito nel segno di Pirlo e Pjanic

CalcioWeb

Nelle  squadre che guidano il campionato di Serie A, brillano le stelle dei due fuoriclasse dal piede fatato

Ieri Juventus e Roma hanno vinto ancora, entusiasmando i propri tifosi, con due successi che rimarranno a lungo nelle loro menti: i bianconeri hanno messo ko il Torino nel derby della Mole praticamente all’ultimo secondo del match, mentre i giallorossi hanno nettamente battuto l’Inter col risultato di 4-2. Sui due incontri, indelebili le firme di Andrea Pirlo e Miralem Pjanic, due artisti prestati al calcio, due fuoriclasse con un palmares ben diverso, frutto anche della differente età, ma che rappresentano qualcosa di imprescindibile per le proprie squadre. Pirlo è uno di quei calciatori già leggenda, dei quali si parlerà anche tra 100 anni. Ha vinto tutto e non a caso, cambiando volto alle formazioni cui ha prestato la sua meravigliosa classe. Il siluro dalla distanza con cui ha matato, nella serata di ieri, il Torino, è emblema della sua eternità: 35 anni e non sentirli, un incessante catena di perle balistiche destinate a rimanere nella storia e tanto altro, ancora, da dire. Molto più giovane Miralem Pjanic, classe 1990, dalla personalità strabordante e dal piede fatato: ieri una doppietta contro l’Inter, da un lato un tiro in corsa di chirurgica precisione, dall’altro una punizione a giro su cui Handanovic nulla ha potuto. Ne ha di strada da percorrere il ragazzo bosniaco prima di potere essere paragonato al Professor Pirlo ma, ad oggi, sembra avere le carte in regola per potere brillare a lungo di luce propria. A due giocatori del genere, da amanti del calcio, non possiamo che essere grati. E insomma, non sarà più bello come un tempo il campionato di Serie A, ma il suo fascino lo ha sempre, grazie anche alla presenza di fuoriclasse del calibro di Pirlo e Pjanic.

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