Juve, Moggi ricorda: “a Perugia colpa mia, Nedved bianconero grazie al golf”

CalcioWeb

moggiLuciano Moggi è stato intervistato da Radio ies ed è sembrato nostalgico, ricordando gli anni in cui era direttore generale della Juventus“Lasciamo perdere Perugia… Quel campo era una palude, dopo quarantacinque minuti di sospensione con quel freddo e i giocatori fermi, dovevo portare via la squadra. Non lo feci e sbagliai” ha spiegato Moggi. L’ex dirigente bianconero ha poi aggiunto: “la Lazio meritava lo Scudetto quanto noi ma comunque, dopo anni, posso dire di essere contento che lo vinse Cragnotti”. 

Poi il retroscena sul trasferimento di Nedved dalla Lazio alla Juve: “Pavel voleva rimanere a Roma perchè gli piaceva il campo da golf dell’Olgiata, poi però lo feci venire a Torino e gli mostrai quello degli Agnelli. Se ne innamorò e firmò immediatamente”.

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