Dalla Cina con furore. Non si tratta del film del 1972 con il grande Bruce Lee ma di un grande protagonista e interprete del calcio italiano. Alberto Gilardino ha appena vinto lo scudetto con il suo Guangzhou e, nonostante le grandi emozioni vissute in Asia, brama un ritorno in Serie A dove insegue ancora il traguardo dei 200 gol: “In Cina ho vissuto cinque mesi veramente importanti e sono davvero felice di essere anche riuscito a vincere in questo campionato, ma ho l’obiettivo di raggiungere i 200 goal in Serie A”.
Alla corte di Marcello Lippi, adesso si trova come allenatore il suo grande compagno in azzurro, Fabio Cannavaro. Insieme hanno alzato la Coppa del Mondo a Berlino nel 2006: “Con Fabio abbiamo avuto sempre un grande rapporto sul campo e abbiamo vinto insieme un Mondiale. Nei prossimi giorni ci vedremo per parlare”. Ed è proprio riguardo la Nazionale che il 32enne ha ingoiato, proprio quest’anno il boccone più amaro: “l’esclusione dai convocati all’ultimo Mondiale è stato un brutto colpo. Con Conte in panchina la Nazionale è in buonissime mani. Tornare in azzurro? Indossare quella maglia e’ un sogno per tutti e io mi sento ancora molto giovane e forte”.