Sono finalmente usciti i 23 candidati per il Pallone d’oro ed è inutile dire che le sorprese sono state pochissime: oltre ai Top Player affermati come Messi, Cristiano Ronaldo, Ibrahimovic e Arjen Robben, la lista è completata dai tedeschi campioni del mondo, pronti a soffiare la copertina alle grandi stelle.
Il dato che agli appassionati italiani salta immediatamente all’occhio è l’assenza di nostri connazionali e la presenza del solo Paul Pogba come rappresentante del nostro campionato, esponente che però ha ben poche possibilità di assicurarsi il riconoscimento.
Era altamente pronosticabile, visto il recente disastro Mondiale e l’assoluta assenza di campioni di alto livello (se escludiamo Tevez, Higuaìn e pochissimi altri), ma è l’ennesimo brutto colpo per il nostro calcio.
Un declino inesorabile e tristemente graduale, che ci ha fatto scivolare da assoluta elite del calcio europeo, piena di fenomeni, palloni d’oro e fuoriclasse indiscussi (Baresi, Maldini, Ronaldo, Zidane, Del Piero, Shevchenko, Weah, Nedved, Eto’o, Kakà, Baggio, Cannavaro ecc…) a cimitero degli elefanti per ex grandi campioni (Cole, Evra, Vidic) e zona di crescita per giocatori che puntualmente verranno rispediti al mittente (Morata, Van Ginkel).
Facile dire che la storia è tutta dalla nostra e che siamo stati noi i veri protagonisti per tantissimo tempo, ma il passato col tempo sarà sempre più lontano e il nostro è già più piccolo…