Juve, Luciano Moggi: “Travaglio? Quando parla di me si deve sciacquare la bocca”

CalcioWeb

moggi_travaglioE’ guerra aperta tra l’ex dirigente della Juve, Luciano Moggi, ed il giornalista Marco Travaglio, dopo le parole pronunciate da quest’ultimo al termine della partita contro la Roma. Intervenuto ai microfoni del programma radiofonico “La Zanzara”, “big Luciano” si è nuovamente scagliato contro Travaglio: “Ma come si permette di dire certe cose di me? – riporta tuttojuve.com – Sarà lui che ruba, non di certo io. Se è un giornalista serio, abbia il coraggio di mettersi davanti a uno specchio e non dica più certe cose. Si deve sciacquare la bocca quando parla di me. Basta che prenda le motivazioni del processo sportivo e quelle del processo ordinario in appello per capire che quei campionati furono regolari e non ci furono partite comprate. Con il processo farsa di Calciopoli sono andate in miseria tantissime famiglie che non c’entravano nulla. Ma nella vita ci sono i boomerang, guardate cosa è successo al Sindaco di Napoli… Bisogna stare attenti quando si offendono le persone, ma a Travaglio non risponderò mai più. Tanto le sue litanie non le legge più nessuno, mi dica dove e quando abbiamo rubato e quali partite e allora mi confronterò con lui. Travaglio juventino? E’ uno dei tanti pseudo-juventini che dicono falsità. Io ho una condanna non definitiva, e penso che resterà tale, perchè non sarò condannato. I tifosi juventini? Se partecipassi alle elezioni vincerei alla grande. Sono ancora con me, avrei undici milioni almeno di potenziali elettori”.

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