Marco Verratti ha appena messo il suo futuro nelle mani del PSG firmando un nuovo contratto fino al 2019. Il centrocampista azzurro si sente a casa e individua nel suo compagno di squadra Zlatan Ibrahimovic il leader incontrastato della sua squadra e della Ligue 1. Ed è proprio grazie al clima positivo del club (almeno per quanto riguarda la fazione non-scontenta degli stranieri), che Marco è cresciuto a dismisura nell’esperienza e nelle prestazioni.
Parlando di Ibrahimovic in particolare Verratti ha parecchio da dire e lo fa tramite le pagine della ‘Gazzetta dello Sport’: “Ogni volta che parla tutti lo ascoltano. Non dice mai nulla che non sia intelligente, è il nostro leader“. Ma non è stato sempre così e Ibra non ha sempre avuto voce in capitolo come adesso. Come confera Verratti, fino a qualche tempo fa le fazioni tra stranieri e francesi erano ancora su parti opposte: “Il primo anno abbiamo avuto qualche problema di spogliatoio, sono arrivati un sacco di stranieri e i francesi non l’hanno presa bene. Ma negli ultimi due anni non ci sono stati problemi, abbiamo anche festeggiato i compleanni tutti insieme.”