Esordio amaro sulla panchina del Foggia per Ezio Capuano. Il tecnico, dopo il ko in casa dell’Avellino, ha analizzato la sconfitta nella conferenza post gara.
“Nel primo tempo noi abbiamo fatto molto male, eravamo molto passivi con i tre lunghi davanti senza rientrare, però io ho fatto un’ora e 40 di allenamenti, diciamo 2 ore di allenamenti e un po’ di video, di più non potevamo fare. Io riparto da un grande secondo tempo che abbiamo fatto, anche dal punto di vista caratteriale, nelle sostituzioni e soprattutto quando siamo rimasti in 10, lì addirittura ho messo un centrocampista togliendo un difensore, lasciando i tre appoggi alti.
Come dico che l’Avellino ha meritato di vincere perché penso di essere una persona onesta, così dico che se avessimo pareggiato alla fine non avremmo rubato nulla, perché abbiamo giocato circa 35 minuti in inferiorità numerica e Iannarilli ha fatto due miracoli oltre il gol, senza che l’Avellino nel secondo tempo abbia tirato in porta. Sicuramente si può dire che l’Avellino il secondo tempo ha gestito perché è giusto così, perché era sul 2-0.
Resta il fatto di una partita molto strana negli episodi, ma l’Avellino ha meritato di vincere costruendo nella prima frazione di gioco per incapacità nostra e poteva fare anche qualche gol in più. Però ci sono due episodi, forse anche tre… sicuramente il primo gol nasce da una palla che è uscita, però questi sono episodi quindi non mi ci attacco, l’espulsione e la disgrazia del secondo gol che abbiamo preso con Perina. Mi è piaciuto il carattere della squadra, la compostezza tattica del secondo tempo e butto tutto del primo tempo. Ma in un giorno nemmeno Padre Pio può fare di più“.