Il livello dell’Arabia Saudita non migliora anche con Roberto Mancini in panchina. L’1-1 contro la piccola Indonesia lascia dubbi sulla qualità dei calciatori arabi e sull’apporto dell’ex della Nazionale Italiana che, dal momento del suo arrivo sulla panchina araba, non è riuscito a rispettare le attese.
Al termine del match, Roberto Mancini ha dato la colpa al fatto che i calciatori arabi facciano panchina a causa dei troppi stranieri presenti nelle rose delle squadre della Saudi Pro League.
“I giocatori arabi devono avere più spazio in campionato, serve maggiore cooperazione tra federazione e la lega perché 20 dei calciatori che ho selezionato nei rispettivi club stanno sempre in panchina“, ha spiegato Mancini. Se da una parte è vero che le squadre arabe possono tesserare fino a 10 stranieri e questi sono, quasi sempre, tutti titolari, dall’altra è anche vero che senza i campioni stranieri il campionato saudita continuerebbe ad avere una rilevanza minima in quella che è considerata, anche a suon di petrodollari, periferia calcistica.