Roma, un progetto che non decolla tra scelte sbagliate e una stagione già in salita

Il progetto della Roma calcio non decolla: tutti gli errori della dirigenza dietro gli ultimi fallimenti

CalcioWeb

Due punti in tre partite non sono un bottino all’altezza per un club come la Roma e per una tifoseria appassionata come quella giallorossa. Il club continua a vivere un momento di grande incertezza ed i punti interrogativi sono molti di più delle certezze.

Nonostante le ambizioni ‘sbandierate’ dalla società e le spese importanti effettuate nelle ultime sessioni di calciomercato, il progetto sportivo non sembra decollare. Anzi, le scelte operate dalla dirigenza si sono dimostrate completamente sbagliate sotto l’aspetto sportivo e non solo.

L’arrivo di De Rossi e il mancato salto di qualità

L’arrivo di Daniele De Rossi sulla panchina giallorossa era stato accolto con grande entusiasmo da parte della tifoseria. Un uomo simbolo, un leader che avrebbe dovuto riportare la Roma ad alti livelli. La passione e l’attaccamento alla maglia dell’ex centrocampista non sono in discussione ma le qualità da tecnico sono ancora tutte da scoprire.

La squadra appare spesso priva di un’identità tattica chiara e di una mentalità vincente, elementi fondamentali per competere ai massimi livelli. L’impatto sulla panchina giallorossa è stato positivo ma frutto principalmente di un ritrovato entusiasmo dopo la crisi dello spogliatoio con Mourinho in panchina. Il salto di qualità, dunque, non si è visto.

Scelte di mercato discutibili e investimenti dubbi

A pesare ulteriormente sulla situazione attuale della Roma sono le scelte di mercato della dirigenza. Anche gli ultimi arrivi di Mario Hermoso e Mats Hummels, per esempio, non sembrano destinati a cambiare significativamente le prospettive e gli obiettivi della squadra. Stiamo parlando di calciatori senza squadra fino a pochi giorni fa.

L’impressione generale è che la dirigenza giallorossa abbia speso molto, ma male. Investimenti significativi sono stati effettuati per calciatori che non hanno portato il contributo sperato e inevitabilmente anche i dirigenti sono finiti sul banco degli imputati. Dovbyk non ha confermato i gol realizzati al Girona, Soulé è al momento solo un calciatore di belle speranze, Le Fée è ancora tutto da valutare. Sugli ultimi due innesti ci siamo già sbilanciati.

Una stagione già in salita

L’inizio della nuova stagione non è stato dei migliori. I risultati scarseggiano, e la squadra non riesce a trovare continuità. Il gioco latita, e le prestazioni in campo non riescono a convincere. Le aspettative dei tifosi sono disattese, il malcontento cresce e il rischio di un’altra stagione sottotono è sempre più alto.

Il progetto della Roma calcio continua a rimanere un punto interrogativo. Le scelte sbagliate della dirigenza, unite a un calciomercato gestito in modo discutibile e a un avvio di stagione complicato, non fanno altro che alimentare dubbi sul futuro. La Roma rischia di rimanere intrappolata in un limbo di mediocrità, lontano dalle grandi ambizioni che la società ha sempre dichiarato di avere. Purtroppo solo a parole…

“Regaleremo il quarto scudetto alla Roma”, aveva detto Dan Friedkin. Era il 2019, sembra passata un’eternità.

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