Dopo il trionfo di Lorenzo Musetti, la notte italiana porta con sè una notizia amara che riguarda uno dei protagonisti impegnati sui campi in cemento degli US Open: Matteo Berrettini abbandona lo Slam al secondo turno. Il tennista italiano, attuale numero 44 del ranking ATP, è stato battuto da Taylor Fritz in 2 ore e 12 minuti di gioco.
Nulla da fare per Berrettini contro il numero 12 al mondo che si è dimostrato più fresco e superiore nel gioco, nonchè galvanizzato dal tifo di casa. Il primo set è scivolato via 3-6 con un break al quarto game che ha indirizzato l’inerzia verso il tennista a stelle e strisce. Decisivo per le sorti del match il duro secondo set, concluso al tie-break per 1-7 in favore di Fritz che ha poi capitalizzato l’incontro vincendo, in scioltezza, per 1-6 anche il terzo parziale contro un Berrettini alla canna del gas.