“Adidas ha presentato oggi i palloni da gioco ufficiali della UEFA Champions League e della UEFA Women’s Champions League 2024/25 Tornando a un look più classico, ma con una tecnologia all’avanguardia, entrambi i palloni saranno caratterizzati ancora una volta dal motivo a stelle contigue, invece del disegno sfalsato presente dal 2019 sui palloni ufficiali delle partite di UCL e UWCL“. Lo scrive il brand sportivo nel comunicato ufficiale apparso sul proprio sito.
“Il look del nuovo pallone della UCL è all’insegna della semplicità iconica, con le famose stelle, sinonimo del torneo, presentate in nero su esagoni bianchi. Il motivo classico è accentuato da sottili dettagli rossi e gialli per dare al pallone un tocco di modernità, mentre una nuova generazione di calciatori compete per il più grande premio calcistico europeo“.
“Il nuovo pallone ufficiale della UWCL presenta lo stesso allineamento di stelle ed esagoni della versione maschile, ma con una rivisitazione grafica unica. Tre bande scorrono lungo la superficie in un vibrante rosso turbo e nero aurora, ricordando la forma delle braccia dell’ambito trofeo, rappresentato per la prima volta in assoluto su un pallone della UEFA Women’s Champions League. A completare questo nuovo look accattivante è il logo adidas di colore giallo acceso. Oltre al nuovo design grafico, il pallone è dotato di una serie di tecnologie adidas ad alte prestazioni, studiate per migliorare la precisione e la parabola dei tiri. L’innovativa superficie PRISMA è stata aggiornata per la stagione 2024/25 con un nuovissimo disegno a rilievo, rigorosamente testato sia nella galleria del vento che sul campo“.
“Il rivestimento esterno, in linea con tutti i palloni ufficiali per la UEFA Champions League firmati adidas, garantisce un grip sicuro e il controllo completo, mentre la decorazione termosigillata è sinonimo di prestazioni d’eccellenza. Il nucleo CTR-CORE all’avanguardia all’interno della palla è concepito per migliorare la precisione e la consistenza, a tutto vantaggio di un gioco veloce e mirato, di un’assoluta indeformabilità e della massima tenuta d’aria L’anima è costituita da due componenti: una camera d’aria “zero sprechi” realizzata in gomma naturale rinnovabile e l’esterno in tessuto PES a doppio strato che determina la forma e la resistenza del pallone“.
“Oltre a utilizzare poliestere riciclato e inchiostro a base d’acqua, i nuovi palloni ufficiali UEFA Champions LeagueTM sono realizzati con più sostanze biologiche rispetto a tutti i loro predecessori. Ogni strato è stato adattato per includere materiali come fibre di mais e canna da zucchero, polpa di legno e gomma, senza comunque comprometterne le eccellenti prestazioni“.
Nick Craggs, Global Football General Manager di Adidas, ha dichiarato: “il più grande palcoscenico del calcio europeo merita la migliore tecnologia per supportare i giocatori in campo ed emozionare i tifosi di tutto il mondo. Ecco perché puntiamo sempre all’innovazione per realizzare il pallone più preciso possibile.Per la prossima stagione, abbiamo ridisegnato la calotta riproponendo i pannelli a stelle contigue che hanno reso i palloni ufficiali così iconici, ma li abbiamo declinati in una nuovissima configurazione goffrata per migliorare l’aerodinamica. Non vediamo l’ora di vederli in azione ai piedi di alcuni dei migliori calciatori del mondo“.
Guy-Lauren Epstein, Direttore Marketing UEFA, ha dichiarato: “il lancio del nuovo pallone ufficiale è sempre una pietra miliare per i tifosi e i giocatori, mentre ci avviamo verso un’altra emozionante stagione. Il design iconico dei nuovi modelli riporta alla memoria i momenti magici a cui abbiamo assistito nel corso degli anni, mentre la tecnologia all’avanguardia è simbolo della costante evoluzione e dell’eccellenza che contraddistingue ogni partita“.
Proseguendo la partnership con Common Goal, adidas devolverà l’1% delle vendite nette globali di palloni da calcio – compresi questi ultimi modelli – a iniziative di cambiamento sociale duraturo in comunità svantaggiate, contribuendo con questo sport a creare un futuro migliore e più inclusivo.