Sinner si presenta all’US Open carico del recente successo a Cincinnati, ma col peso sulle spalle della questione doping, per fortuna già risolta. Esordio contro Mckenzie McDonald, tennista di casa.
Nel primo set, Jannik è andato nel pallone, McDonald ha dominato, riuscendo a vincere punti con grandissima facilità e portando a casa il parziale senza dover soffrire in modo particolare. Poi è arrivata la reazione del n°1 al mondo. Come mostrato più di una volta, la sua forza mentale riesce sempre a fare la differenza e, nonostante il secondo set fosse iniziato sulla falsa riga del primo, Jannik è riuscito a portarlo a casa.
Da qui in poi il dominio: terzo set vinto con molta più facilità del secondo e quarto portato a casa come se giocasse da solo, per oltre metà della sua durata. Il match finisce in 2 ore e 24 minuti con il punteggio di 2-6 / 6-2 / 6-1 / 6-2. Il prossimo avversario di Sinner sarà Alex Michelsen, sconfitto da Jannik al primo turno di Cincinnati poco tempo fa.