E’ allarme rossonero. L’avvio di stagione del Milan non è stato di certo positivo e le prime due giornate del campionato di Serie A hanno fatto scattare più di un campanello d’allarme. Dopo l’esordio deludente contro il Torino (2-2 il risultato finale), i rossoneri hanno raggiunto un punto bassissimo già dopo la 2ª giornata.
La prestazione contro il Parma è stata incommentabile. La squadra ha commesso errori banali di posizionamento e in particolar modo la fase difensiva è stata imbarazzante. La compagine di Pecchia ha disputato una buona partita sotto l’aspetto tecnico e dell’intensità ma gli errori dei rossoneri sono stati troppo gravi. Fonseca è stato presentato come un allenatore rivoluzionario, offensivo e in grado di esaltare le qualità dei calciatori. Al momento non si è visto nulla del vero Milan.
La posizione di Fonseca e il sostituto
La posizione dell’allenatore Paulo Fonseca è già inevitabilmente a rischio e sui social continua a spopolare #FonsecaOut. In due partite il Milan ha conquistato appena un punto frutto di un pareggio e una sconfitta contro squadre di media-bassa classifica con 3 gol fatti e 4 subiti.
Fonseca, attualmente, non rischia l’esonero ma la squadra dovrà cambiare passo nelle prossime partite. Il tecnico portoghese si giocherà la panchina nelle prossime 3 gare contro Lazio, Venezia e Inter con la necessità di conquistare punti e soprattutto organizzare difensivamente la squadra. Sul fronte sostituti circolano i nomi dei ritorni di Allegri o Pioli ma le soluzioni non sembrano percorribili.
E’ molto più probabile, invece, un tentativo per Maurizio Sarri. L’ex Lazio è libero e si era anche proposto per la panchina rossonera. Il 65enne non ha bisogno di presentazioni ed è il profilo ideale anche per esaltare le qualità dell’organico.