Continuano ad arrivare continui aggiornamenti sul caso Jannik Sinner, trovato positivo a una sostanza in due controlli antidoping durante il torneo di Indian Wells ma scagionato dall’Itia, per assunzione involontaria.
“Come facciamo sempre, esamineremo con attenzione tutta le documentazione e ci riserviamo la facoltà di presentare appello”. Lo dice un portavoce dell’Agenzia mondiale antidoping (Wada).
I dettagli
L’appello deve essere presentato entro 3 settimane al Tas di Losanna e la data ultima entro la quale la Wada o Nado Italia (l’Agenzia italiana antidoping) potranno ricorrere è il 6 settembre, proprio quando si giocheranno gli Us Open, ultima prova stagionale del Grande Slam, dove Sinner arriva da numero uno del mondo e prima testa di serie.