Olimpiadi, la Senna colpisce ancora! Daniel Wiffen in ospedale ma gli organizzatori protestano

Il nuotatore Daniel Wiffen accusa un malore dopo aver nuotato nella Senna e finisce in ospedale: gli organizzatori delle Olimpiadi protestano

CalcioWeb

La Senna colpisce ancora. Si aggiunge un nuovo nome alla lista degli atleti che hanno riscontrato complicazioni a livello di salute dopo aver gareggiato nelle acque inquinate del fiume parigino. Daniel Wiffen, oro negli 800 e bronzo nei 1500 alle spalle di Gregorio Paltrinieri, ha accusato un malore (un problema allo stomaco) dopo la 10 km nella Senna ed è finito in ospedale.

Sarebbe dovuto essere il portabandiera dell’Irlanda durante la cerimonia di chiusura di domenica, ma non si è presentato: “grazie a tutti coloro che mi hanno contattato, sono incredibilmente deluso di aver perso l’opportunità di essere portabandiera ieri sera“, ha scritto Wiffen su X. “Ieri sono corso in ospedale perché non stavo molto bene a causa di un batterio per il quale sono in cura, e ora mi sento meglio“.

La risposta degli organizzatori delle Olimpiadi

Gli organizzatori delle Olimpiadi hanno augurato una “pronta guarigione” all’atleta sottolineando però che la colpa potrebbe non essere del fiume, affermando di non essere a conoscenza di “legami accertati tra la malattia e la qualità dell’acqua della Senna. La qualità dell’acqua nel giorno della maratona di nuoto maschile è stata considerata “molto buona” o “eccellente in tutti e quattro i punti di test e ben entro le soglie stabilite da World Aquatics“.

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