Continua la bufera sul caso del Settebello. Gli azzurri sono stati eliminati ai quarti delle Olimpiadi di Parigi 2024 contro l’Ungheria ma il match è stato pesantemente condizionato dalle decisioni arbitrali. L’Italia ha presentato ricorso ma è stato respinto.
“Non riesco a esprimere nessun tipo di emozione per quanto accaduto e mi chiedo cosa possono imparare i bambini da un atto come quello di ieri in cui la politica è al di sopra dello sport. L’unica cosa di cui sono certo è che anche se il viaggio è molto lungo, la ruota della vita gira per tutti, puoi starne certo.
Siamo italiani e siamo superiori a tutto questo, sempre con la testa alta e le mani sul cuore. Sono orgoglioso di essere nato italiano, torneremo”. Lo ha scritto su Instagram Francesco Condemi, l’azzurro del Settebello a cui ieri, nei quarti di finale dei Giochi olimpici di Parigi 2024, è stato annullato il gol del pareggio per 3-3 dell’Italia contro l’Ungheria per fallo violento, con l’espulsione, provocando non poche polemiche da parte dell’allenatore, Sandro Campagna, e di tutta la squadra.