Olimpiadi, la storia di Chase Budinger: ex NBA, ora sogna l’oro nel beach volley

La storia di Chase Budinger è una delle più incredibili delle Olimpiadi: ex cestista NBA, oggi sogna l'oro nel beach volley

CalcioWeb

Le Olimpiadi sono spesso veicolo di storie straordinarie e aiutano a far diventare virali atleti, soprattutto di sport meno mainstream, capaci di ottenere momenti di gloria impressi per sempre nella memoria personale e collettiva. Il basket è uno degli sport di punta, in particolar modo se si parla di Stati Uniti. Ma questa volta non è LeBron James, alla sua ultima Olimpiade a caccia dell’oro, a rubare la scena, bensì un suo ex collega che oggi fa il giocatore di beach volley. Stiamo parlando di Chase Budinger.

La storia di Chase Budinger: dall’NBA al beach volley

I due si sono incontrati nel giorno della Cerimonia d’apertura e Chase Budinger ha salutato tutti i suoi ex colleghi, quantomeno, quelli che erano già nella lega quando lui giocava (fino al 2016, ndr). La storia di Chase Budinger è davvero particolare: pratica sia basket che pallavolo da ragazzo, ma poi diventa professionista con il pallone a spicchi.

Gioca per gli Arizona Wildcats in NBA e nel 2009 si rende eleggibile al Draft nel quale viene scelto al secondo giro, con la pick numero 44, dai Detroit Pistons che lo spediscono subito ai Rockets. Da lì oltre 400 presenze fra Houston, Minnesota, Indiana e Phoenix, poi una piccola parentesi al Baskonia e il ritiro nel 2017.

Appesa la casacca al chiodo torna a giocare a pallavolo dedicandosi al beach volley. La sua voglia di competere e gli ottimi risultati ottenuti gli permettono di qualificarsi, in coppia con Miles Evans, alle Olimpiadi di Parigi 2024 sognando l’oro olimpico.

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