La situazione in casa Napoli è delicata e anche i big sono finiti nel mirino della critica. La squadra di Walter Mazzarri è reduce dalla sconfitta contro la Juventus con il punteggio di 1-0 ed è scivolata a -12 dalla vetta della classifica, un distacco inaccettabile dopo la vittoria dello scudetto.
Le ultime critiche nei confronti dei big, Kvara e Osimhen, sono assolutamente fuori luogo. Il nigeriano non è più il bomber infallibile e il georgiano è stato autore di un errore gravissimo contro i bianconeri. I due attaccanti sono particolarmente sotto pressione dopo le ultime tre sconfitte consecutive tra campionato e Champions League.
Osimhen ha mostrato anche segni di nervosismo durante la partita, che è culminata con un gesto rivolto ai tifosi della Juventus, ricordando una precedente vittoria per 5-1 del Napoli contro la Juventus.
Il problema principale sembra essere la gestione nella fase di costruzione del gioco del Napoli, che limita le opportunità per i suoi attaccanti di esprimersi al meglio. Il Napoli dovrà trovare il modo di coinvolgere maggiormente i suoi attaccanti nel gioco e sfruttare le caratteristiche dei calciatori in fase di ripartenza che si sposano alla perfezione con le caratteristiche di gioco di Mazzarri.
Un cambio tattico, con il passaggio ad un più prudente 3-5-2, potrebbe sfruttare meglio le caratteristiche dei calciatori offensivi. Kvara e Osimhen non sono assolutamente un problema, ma un patrimonio da sfruttare al meglio per evitare gravi conseguenze dal punto di vista economico ed un crollo delle valutazioni.