L’Inter c’è, l’attacco non è un problema

L'Inter non è riuscita a concretizzare contro il Real Madrid, ma non è c'è un problema attacco per Simone Inzaghi

CalcioWeb

Solo sfortuna. E un Courtois in giornata di grazia. L’inizio di Champions League è stato amaro per l’Inter che però ha dimostrato di essere in grado di staccare il pass per gli ottavi di finale della competizione. La partita contro il Real Madrid ha fornito interessanti indicazioni, i nerazzurri sono in grado di mettere in difficoltà qualsiasi squadra e la qualificazione è assolutamente alla portata anche considerando il successo del Tiraspol contro lo Shakhtar di De Zerbi. L’Inter è sempre più competitiva, nonostante il ridimensionamento imposto dalla dirigenza. Sono andati via due pezzi pregiati come Hakimi e Lukaku, ma gli arrivi di Dumfries, Calhanoglu, Dzeko e Correa rappresentano delle certezze.

Non c’è un problema attacco

Inter Real Madrid
Foto di Matteo Bazzi / Ansa

La cessione di Lukaku è stata pesantissima. Il belga si è confermato anche al Chelsea come uno dei migliori attaccanti in circolazione e la sua media realizzativa è altissima. Ma, al momento, non si può parlare di problema attacco per l’Inter. La squadra ha creato tantissimo, ma non è riuscita a concretizzare più per meriti del portiere Courtois che per demeriti degli attaccanti nerazzurri. Dzeko è uno che ha sempre fatto gol, Lautaro Martinez è una certezza e Correa si è presentato con il botto. Senza dimenticare Sanchez e, in caso di necessità, anche Satriano. In Serie A l’Inter ha realizzato già 9 gol, solo Roma e Lazio hanno messo a segno lo stesso numero di marcature. Dzeko è andato in gol all’esordio contro il Genoa, Martinez e Correa sono stati decisivi contro il Verona, il Toro si è confermato anche contro la Sampdoria. L’Inter può contare sugli interpreti giusti per concretizzare lo sforzo dei centrocampisti, in attesa di quel pizzico di fortuna in più.

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