Smantellamento totale. L’Inter aveva annunciato il ridimensionamento a causa dei problemi finanziari, la squadra però si è indebolita clamorosamente e rischia di disputare una stagione deludente. I nerazzurri sono i campioni d’Italia in carica, non solo non è arrivato il passo in avanti per avvicinarsi alle big in Champions, addirittura la squadra è stata completamente distrutta. A partire dall’allenatore Antonio Conte, l’ex Ct della Nazionale non ha gradito il passo indietro imposto dalla dirigenza e il divorzio è stato inevitabile. Al suo posto è arrivato Simone Inzaghi, un buon allenatore ma che sarà chiamato da una vera e propria impresa per raggiungere buoni risultati.
Le mosse in uscita
Il primo calciatore a lasciare l’Inter è stato Hakimi, l’ex Real Madrid ha firmato con il Psg e nelle casse del club nerazzurro sono già finiti 70 milioni di euro. E’ notizia di pochi minuti fa dell’accordo tra l’Inter e il Chelsea per Lukaku: 115 milioni di euro senza contropartite, per il belga un contratto fino al 2026 a 15 milioni di euro. Si tratta di due cessioni pesantissime, dei calciatori più forti della rosa. E’ finita? Forse no. Anche la posizione del difensore de Vrij è a rischio, per 40 milioni di euro il difensore potrebbe partire. Infine la situazione Lautaro Martinez. L’Atletico Madrid è pronto a mettere sul piatto 70 milioni di euro, il club nerazzurro ne chiede 90, con un rilancio dei Colchoneros non è esclusa un’altra fumata bianca. In entrata Dumfries per la fascia, in attacco dipende tutto dall’eventuale cessione anche dell’argentino. I nomi sono quelli di Zapata, Dzeko, Correa, Vlahovic e Moise Kean.