Si è alzata la temperatura durante l’ultima puntata di Tiki Taka, si è analizzata l’ultima giornata di campionato, ma è stato affrontato anche l’argomento della morte di Diego Armando Maradona. A far discutere sono state le frasi di Mughini, rilasciate poco dopo il decesso dell’ex Pibe de Oro. “Era sfatto, frantumato, disperato da anni. Le ultime immagini sono raccapriccianti dal punto di vista umano e lo dico con commozione. Ma era un essere sfatto per le sue abitudini e ora lo facciamo diventare un santo, ma no”.
La risposta di Auriemma: “Sono frasi che provocano il disgusto in chi le ascolta. Sono offese rivolte senza pudore quando la salma di Maradona era ancora calda. Mughini, io non ti chiedo le scuse perché so che non ne saresti capace, ma almeno potresti tacere. Non sei stato in grado di rispettare il più grande calciatore della storia nemmeno dopo la morte”.
La controrisposta di Mughini: “quelle parole non beatificanti le ho pronunciate in un contesto in cui tutti assieme dicevano che Maradona poteva permettersi tutto, che ogni cosa sua era un provocazione. Come il gol fatto con la mano. In questo contesto io mi sono limitato a dire che la vita di quest’uomo non è stata un capolavoro”.