Pesante sconfitta della Lazio, in casa contro il Milan. I rossoneri dominano in lungo e in largo all’Olimpico e vincono 3-0 grazie alle reti di Calhanoglu, Ibrahimovic su rigore e Rebic. Al termine del match, Simone Inzaghi ha commentato la gara ai microfoni di ‘DAZN’: “Una sconfitta pesante per la classifica e la nostra rincorsa. Avevamo delle difficoltà oggettive prima del match, gli episodi chiave non sono stati dalla nostra parte. Abbiamo preso gol su una deviazione e su un rigore. Quando potevamo riaprirla abbiamo subito la terza rete. Sappiamo che percorso abbiamo fatto, non vogliamo mollare, dobbiamo continuare questo percorso. Probabilmente ora perderemo Correa, dobbiamo cercare di cambiare qualche uomo. Correa prima di Bergamo aveva un infortunio al polpaccio, ora sta convivendo con un problemino e ha dovuto stringere i denti oggi come ha fatto anche Leiva. Anche Milinkovic mi ha detto di non stare bene ed è dovuto uscire. Nonostante questo penso che se avessimo fatto il gol dell’1-2 avremmo potuto giocarcela in maniera diversa. Se avessi avuto Adekanye a disposizione in settimana probabilmente sarei partito con lui.È una sconfitta pesante ma cercheremo di rialzarci e recuperare gente che ora non è a disposizione. Dobbiamo guardare alla prossima sfida contro il Lecce”.
Stefano Pioli, allenatore del Milan, è soddisfatto dopo la miglior prestazione stagionale. Queste le sue parole a ‘DAZN’: “Noi stiamo già pensando alla Juventus, quando giochi così tanto spesso devi essere sempre concentrato. Archiviamo la bella vittoria di oggi, ma ora testa solo alla prossima gara. Vogliamo provare ad insistere. Quando prepari le partite cerchi di limitare le qualità degli avversari, i nostri centrocampisti hanno dovuto lavorare tanto ma l’hanno fatto bene. Siamo stati sempre pericolosi: è stata una buonissima prova, ma io sto già pensando a che scelte fare per martedì. Ibra c’ha fatti crescere per personalità e qualità, è un giocatore che può fare e sta facendo la differenza. E’ dentro, è vederlo lavorare e condividere con i suoi compagni tutte queste situazioni. Io ho a disposizione veri professionisti che hanno sempre lavorato bene. Il club non c’ha mai fatto mancare niente, dobbiamo lottare fino alla fine per cercare di riportare il Milan dove merita. Abbiamo diverse situazioni non facili con giocatori in scadenza che probabilmente non verranno rinnovati. In questo momento è molto importante parlare con i giocatori e capire chi è più stanco e chi meno. Secondo me Ibra e Rebic possono giocare anche insieme, ma Ibra non ha ancora i 90 minuti seppur sia cresciuto rispetto a mercoledì”.