Victor James Osimhen potrebbe diventare un nuovo attaccante del Napoli. Il club partenopeo sta trattando l’acquisto del nigeriano dal Lille, dove si è messo in mostra nell’ultima stagione. Andiamo a conoscerlo meglio.
Chi è Victor Osimhen?
Nato a Lagos il 29 dicembre del 1998, Osimhen è cresciuto in Nigeria tra mille difficoltà. Ultimo di sei figli, ha perso la madre quando aveva solo sei anni. Tre mesi dopo il padre (venuto a mancare poco più di un mese fa dopo una malattia) perse il suo lavoro nelle forze dell’ordine e la sopravvivenza per la sua famiglia fu durissima, tant’è che tutti dovettero dare una mano. Il fratello ha venduto giornali sportivi, la sorella arance e lui bottigliette d’acqua ai semafori. La sorella maggiore cucinava e aiutava tutti. Il fratello Andrew giocava a calcio, a scuola. Era la stella locale e il piccolo Victor lo osservava e cercava di imparare qualcosa. Andrew ha dovuto poi abbandonare ed è diventato un giornalista. Quel ragazzino, invece, ha iniziato a replicare le gesta del fratello con un paio di scarpe vecchie trovate per strada, giocando nelle discariche. Poi arriva l’occasione. Un provino con la ‘Strikers Academy’, che di fatto lo toglie da un’infanzia complicata e lo affida alle nazionali giovanili. Si mette subito in mostra. Trascina la nazionale Under-17 al Mondiale di categoria. Segna 10 gol e fa interessare a lui molte squadre importanti. E’ il Wolfsburg a spuntarla. L’avventura in Germania, però, si rivela terribile. Si fa male ad una spalla e deve essere operato. Come se non bastasse contrae la malaria. Al Wolfsburg non sfonda. Zero gol in poco più di 10 apparizioni. L’anno successivo viene mandato in prestito allo Charleroi, in Belgio. E qui esplode: segna 19 gol in campionato e 1 nella coppa nazionale. Di lui si accorge il Lille, che nel 2019 sborsa 12 milioni per assicurarselo. E anche in Ligue 1 si conferma su ottimi livelli. Prima dello stop definitivo per il Coronavirus aveva realizzato 13 gol in campionato, 3 in coppa e 2 in Champions League, ai quali si aggiungono 6 assist. Davvero niente male per un ragazzo che deve ancora compiere 22 anni. Numeri che gli sono valsi l’interesse di squadre ancor più importanti. Tra queste il Napoli, che sembra essere in vantaggio sulla concorrenza e decisa a chiudere. Il suo cognome significa “Dio è buono” nella lingua locale. Ama ascoltare musica R&B e il suo artista preferito è R. Kelly, ma anche il nigeriano Olamide occupa un posto importante nelle sue scelte. Fino al 2015 il padre è stato anche il suo agente, dopo è passato alla Noga Sports Management e attualmente il suo procuratore è Oliver Noah. I familiari hanno litigato per avere la procura del calciatore, in particolare accesi diverbi tra il padre e uno zio.
Osimhen: caratteristiche tecniche
Giocatore esplosivo, forte muscolarmente e di buona struttura fisica. Ottima velocità a campo aperto, ma anche tecnica individuale che gli consente di occupare tutti i ruoli di un tridente offensivo. Aiuta molto la manovra della squadra, è abile nel dribbling. Il punto debole è il colpo di testa, ma ha tutte le caratteristiche per far bene anche nel calcio italiano. E’ l’unico giocatore del campionato francese insieme a Mbappé ad aver raggiunto una velocità di almeno 35 km/h in ben sei gare.
L’interesse del Napoli, la proposta e la vita privata
Osimhen è atterrato a Napoli intorno alle 13 per parlare del suo trasferimento. Il club di De Laurentiis lo vuole a titolo definitivo e propone un contratto di 5 anni. La richiesta del Lilla è invece di almeno 30-35 milioni, cifra importante ma legata anche alle prestazioni fornite e all’età del ragazzo. Il Napoli è pronto a scommettere su di lui per sostituire il partente Arkadiusz Milik. Una vita privata abbastanza misteriosa quella di Osimhen. A 16 anni ha avuto una relazione con Blessing, una ragazza conosciuta in Nigeria. Una storia durata due anni circa, anche se si vocifera che i due si siano sposati. Di questo matrimonio non v’è traccia sui social e il calciatore non dovrebbe essere, al momento, legato sentimentalmente.