La Società italiana di pneumologia ha spiegato che chi fa i conti con il Covid-19 ed in forma grave e guarisce ha il 30% di possibilità di accusare problemi respiratori cronici. Il presidente Luca Richeldi ha spiegato che questo riguarda anche i calciatori e non solo, come riporta Corriere.it: “Anche l’atleta professionista se colpito da una forma grave di Covid rischia di non tornare quello di prima. Nessun club consiglierebbe a Cristiano Ronaldo di praticare sport estremi. Qui vale lo stesso ragionamento”.
In una intervista a La Stampa ha spiegato. “Se una persona normale riesce a far entrare nei polmoni massimo due litri di ossigeno,un atleta arriva a 4-5. E con una fibrosi la riduzione del volume polmonare colpisce più quest’ultimo”.