Atalanta-Brescia 4-0, cori razzisti sugli spalti. Cellino vuole vendere agli sceicchi, Gasperini e Gomez aprono una scuola di ballo

E' terminata la gara dell'ora di pranzo tra Atalanta e Brescia. Tutto facile per gli uomini di Gasperini nel derby lombardo: finisce 4-0

CalcioWeb

Troppa Atalanta per il Brescia di Lopez, confermato nonostante le lamentele di Cellino che voleva ingaggiare Nuno Espirito Santo. Troppo elevato lo stipendio richiesto dal portoghese, così a guidare le Rondinelle è stato ancora una volta il tecnico uruguayano. Si vocifera che Cellino, però, voglia vendere. A testimoniarlo il fatto che al ‘Gewiss Stadium’ è presente una nutrita rappresentanza di donne saudite. Purtroppo, però, dagli spalti si levano i soliti cori razzisti: “No al velo integrale, vogliamo quello di grano duro”. Presente anche lo sceicco interessato all’acquisto del Brescia che, dopo aver visto la squadra giocare, cambia idea e vira sul Livorno di Spinelli: “Serie B per Serie B mi prendo il Livorno, costa meno”, le parole rilasciate ai media arabi. Lopez decide di prendere le parole di Cellino in settimana alla lettera: “rischiamo seriamente la retrocessione. I nostri allenatori quando studiano la formazione devono avere un solo obiettivo in testa, la A”. E, come anticipato da CalcioWeb con le probabili formazioni, il Brescia schiera una formazione composta da ex calciatori, arricchita da qualcuno ancora in attività: Abbiati, Abate, Aronica, Angella, Albertazzi, Albertini, Amerini, Ambrosini, Abbruscato, Amauri, Amoruso.

In campo è una passeggiata, ma per l’Atalanta. I bergamaschi chiudono la pratica in mezz’ora e poi continuano a far ballare la difesa delle Rondinelle e non solo. Gomez si scatena con una doppietta e subito dopo si fa sostituire preoccupando i tifosi della Dea. Nessun problema fisico per il Papu, che a bordo campo si getta nell’insegnamento dei balli caraibici a compagni e pubblico. Nel frattempo arriva il tris bergamasco con Duvan Zapata. E il colombiano, per rimanere in tema, esulta con la ‘Macarena’. All’intervallo, nei due spogliatoi l’atmosfera è completamente opposta. In quello dei nerazzurri si balla, Gasperini scatenato con salsa e mambo sotto gli occhi attenti di Gomez; in quello del Brescia Diego Lopez viene raggiunto da Cellino. Il tecnico sbotta dopo mesi di risultati negativi: “Presidente altro che Amauri e Amoruso, a noi serve Culovic”, rifacendosi ad una celebre frase di Galliani. A questa esclamazione Cellino risponde: “Culovic? Ditemi dove gioca che compro pure lui. Ormai le provo tutte”. Ma nella ripresa c’è spazio solo per il poker dell’Atalanta con la rete di Freuler. Il Brescia che aveva in testa la A vede sempre più la B, Gomez e Gasperini, invece, dopo il successo riscosso pensano di aprire una scuola di ballo.



Questo racconto non corrisponde assolutamente alla realtà. E’ frutto della fantasia della nostra redazione. L’idea nasce per cercare di ‘alleggerire’ la mente dei lettori, nelle ultime settimane riempita soltanto da notizie negative. Noi di solito amiamo raccontare ciò che succede in campo e tutto ciò che lo circonda, e per questo vogliamo provare a farlo anche in un momento del genere. Con leggerezza e un po’ di ironia, provando a strappare qualche sorriso. Speriamo che l’iniziativa possa essere apprezzata da chi ci legge.

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