PlayStation 5, ufficiale il nuovo joypad. Tutto quello che c’è da sapere sulla console Sony: caratteristiche, prezzo, uscita e primi giochi

Grande attesa tra gli appassionati per la PlayStation 5, la nuova console SONY. Tutto quello che c'è da sapere: caratteristiche, joypad, giochi, prezzo

CalcioWeb

PS5 è la nuova console next gen di SONY. Grande attesa tra gli appassionati di videogiochi per una piattaforma che si preannuncia molto interessante. La PS5 è stata presentata lo scorso 18 marzo, anche se non ne è stato rivelato l’aspetto. Novità delle ultime ore è, invece, il joypad. Presentato il 7 aprile, ha lasciato i fan sorpresi per molte novità inaspettate ma è stato accolto favorevolmente da buona parte della critica. Andiamo a scoprire tutto quello che c’è da sapere sulla nuova console: dalle caratteristiche fino a data di uscita e prezzo.

PS5, le caratteristiche tecniche

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Photo by Tomohiro Ohsumi/Getty Images

PS5 propone 10.28 TFLOPS rispetto ai 12 TFLOPS di Xbox Series X. La vera differenza sembra essere il Throughput I/O: che, compresso, raggiunge i 9 GB/s contro i 4.8 GB/s di Xbox Series X. Inoltre la frequenza di clock di PS5 è variabile, mentre su Xbox Series X è bloccata: un dettaglio che potrebbe, sotto certi aspetti, fare la differenza. Invece di andare a frequenza costante e fare in modo che la potenza cambi a seconda del carico di lavoro, Sony, per PS5, ha preferito optare per un sistema che “eroga la giusta potenza di elaborazione lasciando che la frequenza variabile della console gestisca i carichi di lavoro in base alle necessità“, come sottolineato da Mark Cerny, lead system architect.

PS5 offre il ray tracing con accelerazione hardware tramite il suo engine. Diverso tempo fa si parlava di un rumor riguardante un blocco esterno. L’hardware, invece, risulta totalmente integrato negli shader. Sarà la tecnologia di AMD il cuore pulsante di PlayStation 5. La CPU è basata su architettura Zen 2 e ha 8 Core e 16 Thread, è quindi capace di gestire due operazioni con un singolo Core. La frequenza massima è di 3.5 GHz con clock variabile. Stessa cosa per la GPU, con architettura RDNA 2, clock di 2.23 GHz (variabile) e una potenza complessiva di 10.28 TFLOPs. I 16 GB di RAM GDDR6 condivisi comunicano attraverso un bus a 256 bit. In tutto sono disponibili 36 Compute Unit.

Sony ha precisato che ogni PlayStation 5 funziona con la stessa potenza in ogni condizione di utilizzo, che si giochi con 40° o in uno più fresco. Un controller interno analizza le prestazioni per portare le frequenze a quelle che Cerny ha definito “Model SoC”, un processore ideale che garantisca le stesse identiche prestazioni su ogni PS5. Grazie ad una sorta di Mesh Shading, utilizzato per la creazione di scene con un numero molto elevato di elementi sullo schermo, solo gli oggetti più visibili vengono rappresentati con il massimo della qualità. PlayStation 5 può contare su un SSD proprietario da 825 GB, in grado, secondo quanto dichiarato nel corso della conferenza, di trasferire 2 GB di dati in 0.25 secondi. La velocità di trasferimento dichiarata è di 5.5 GB/s, che possono arrivare a 8-9 GB/s con la compressione dei dati. Secondo Sony, il formato da 825 GB è ideale per sfruttare al meglio l’interfaccia a 12 canali che lo collega al resto dell’hardware. La memoria SSD non solo permetterà caricamenti più veloci ma anche di creare open-world più grandi. Gli sviluppatori, infatti, non avranno più limiti dovuti all’hard disk nel realizzare le ambientazioni di gioco. Un grosso vantaggio, inoltre, arriverà dalla maggiore efficienza nell’uso della memoria di sistema, che ha inoltre una maggiore larghezza di banda in modo tale che i dati possano essere caricati solo quando ce n’è bisogno, piuttosto che continuare a farlo costantemente nella RAM. Dal punto di vista delle prestazioni questo significa che i giochi avranno meno casi di pop-in e che avviare una console e un gioco dallo stand-by dovrebbe essere molto più veloce.

Interessante quanto mostrato sul Tempest Engine di PS5, un vero e proprio processore pensato per la gestione dell’audio. Non si tratta di semplice software, ma di unità di calcolo della GPU ottimizzate per questo specifico compito. Grazie al Tempest Engine è possibile ottenere un suono tridimensionale anche con delle semplici cuffie o speaker stereo. Infine la console di casa Sony avrà riflessi, illuminazione ed ombre che si adatteranno in modo impeccabile. E, visto il joypad, potrebbe essere bicolore.

La nuova console sarà comunque retrocompatibile con PS4 e questo garantirà continuità di catalogo tra una e l’altra almeno per un bel po’ di tempo, consentendo a tutti i possessori della piattaforma precedente di passare alla nuova senza dover dare via i vecchi giochi, potendo tranquillamente riutilizzarli. Questo potrebbe peraltro limitare il famoso fenomeno dei remaster.

PS5: il nuovo joypad

Joypad PS5

 

Il PAD di PS5, svelato il 7 aprile, non si chiamerà DualShock 5 ma DualSense. Un cambio di nome, dopo 4 generazioni, dovuto principalmente alle nuove funzionalità della periferica. Il DualSense possiede una forma più morbida e rotonda rispetto ai suoi predecessori. A colpire è stata soprattutto la bicromia bianca e nera, che suggerisce che anche il design di PlayStation 5 riprenderà i colori e le forme del PAD. La disposizione dei pulsanti frontali è sempre la stessa, le levette continuano a essere simmetriche, e permane ancora il touchpad. Propone un feedback atipico, ovvero un nuovo tipo di vibrazione molto più preciso che permetterà di percepire le azioni fatte durante il gioco. Sono inoltre presenti due grilletti adattivi, su L2 e R2, che sono programmabili dagli sviluppatori per fare in modo che esercitino una resistenza differente a seconda dell’azione eseguita dal giocare, ad esempio nell’uso di differenti armi o su differenti circuiti.

Il tasto Share è stato rimosso, ma solo per sostituirlo con un’evoluzione: Create. Al momento Sony ha preferito non sbilanciarsi eccessivamente, limitandosi a sostenere che gli utenti potranno creare nuovi contenuti di gameplay da condividere poi con il mondo PlayStation. Confermata la presenza di un microfono all’interno del controller, così da poter parlare con gli amici senza dover usare un headset: ovviamente quest’ultimo rimane comunque l’opzione migliore. A tal proposito, è stato confermato che il controller presenterà un jack audio, come il DualShock 4 di PS4.

La batteria del controller continua ad essere integrata e il colosso giapponese promette un’autonomia degna del suo predecessore nonostante ne sia stato ridotto il peso. Queste le dichiarazioni di Jim Ryan, presidente e CEO del colosso giapponese SONY, in merito al nuovo joypad:

“DualSense segna uno stacco netto dai nostri precedenti controller ed è un segnale della nostra volontà di fare un balzo in avanti evidente con PS5. Il nuovo controller, insieme alle funzionalità innovative di PS5, segneranno un grosso cambiamento per i giocatori e ci aiuteranno a continuare nella nostra missione di superare ogni limite, adesso e nei prossimi anni. Voglio dire alla community PlayStation che li ringrazio per questo lungo viaggio che ci condurrà al lancio di PS5 nelle festività natalizie del 2020. Non vedo l’ora di condividere con voi nuove informazioni su PlayStation 5, incluso il design della console, nel corso dei prossimi mesi”.

PS5: giochi confermati, data di uscita e prezzo

Alcuni giochi sono già stati confermati, altri titoli sono attesi. Usciranno su PS5:

  • Godfall
  • Rainbow Six Quarantine
  • Gods & Monsters
  • Nuovo gioco di Bluepoint Games
  • Outriders
  • The Lords of the Ring Gollum
  • BioShock 4
  • Watch Dogs Legion
  • Battlefield 6

Sony negli Stati Uniti ha parlato di “Holiday 2020”, un periodo compreso tra ottobre e dicembre. In Italia Sony fa riferimento alle festività natalizie. Per quanto riguarda il prezzo non ci sono novità. Visti i precedenti modelli, il prezzo della PS5 potrebbe aggirarsi sui 499 euro.

FIFA 21 e PES 21

I due giochi più famosi sul calcio usciranno nel solito periodo (settembre). Non ci sono novità sui due titoli, solo rumors. Ovviamente l’appuntamento più quotato per un probabile reveal è l’E3 2020 di Los Angeles: la famosa fiera videoludica si terrà tra il 9 e l’11 giugno ed è proprio in questo contesto che ci si aspetta di poter dare un primo sguardo anche ai due famosi videogiochi sul pallone.

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