Sono arrivate alcune testimonianze sull’emergenza Coronavirus, l’epidemia si sta allargando sempre di più e nuove valutazioni verranno effettuate nei prossimi giorni. L’ex Ct della Nazionale Cesare Prandelli, intervistato da “Lady” ha manifestato tutto il suo dolore. “Ho perso degli amici, è una cosa drammatica soprattutto per i familiari che non hanno neanche potuto stare vicini ai loro cari negli ultimi secondi di vita. Delle tre persone scomparse che conoscevo, due erano tifosi della Fiorentina e non si perdevano una partita quando ero l’allenatore. Solo rimanendo in casa ed evitando i contatti, possiamo aiutare. A Orzinuovi (suo paese natale, fortemente colpito dal virus, ndr) hanno fatto una gara di bocce con un paese del lodigiano”.
“Venti giorni fa sono venuto a Firenze e sono rimasto qui. La maggior parte dei miei familiari, zii e cugini è positiva al Coronavirus, ma stanno bene e sono a casa. Io sono uno sportivo ma in questo momento sto pensando a chi sta soffrendo. Tutti dobbiamo rimanere concentrati nel fare quei piccoli sacrifici affinché questa situazione finisca velocemente. Forse la natura ci sta dicendo che stiamo andando tutti troppo velocemente”.