Coronavirus, Cristiano Ronaldo: “oggi vi parlo come un figlio, un padre, un essere umano…”

Continua l'emergenza Coronavirus, il messaggio da parte di Cristiano Ronaldo. Il calciatore della Juventus è bloccato in Portogallo

CalcioWeb

Cristiano Ronaldo è bloccato in Portogallo per l’emergenza Coronavirus. Almeno per il momento il calciatore non può tornare in Italia, adesso ha deciso di pubblicare un messaggio sul profilo social.

“Il mondo sta attraversano un momento molto difficile, che richiede la massima prudenza e attenzione da tutti noi. Vi parlo oggi non da calciatore, ma come un figlio, un padre, un essere umano coinvolto con questi ultimi sviluppi che stanno colpendo il mondo intero. È importante seguire il consiglio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e degli organi di governo su come gestire la situazione attuale. Proteggere le vite degli uomini deve venire prima di ogni altro interesse. Vorrei mandare un pensiero a tutti coloro che hanno perso una persona cara, tutta la mia solidarietà a coloro che lottano contro questo virus, come il mio compagno di squadra Daniele Rugani, e il mio continuo supporto agli incredibili professionisti medici che stanno mettendo la propria vita in pericolo per salvarne delle altre”.

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